L'Indice dei Libri del Mese, la più importante rivista letteraria italiana, fondata nel 1984, punta alla digitalizzazione e vuole andare online. Per fare questo, però, ha bisogno del nostro aiuto e ha lanciato la campagna #ioleggolindiceperché. Continuate a leggere per scoprire come contribuire.
Avete mai sentito parlare di crowdfunding? Si tratta di una sorta di "finanziamento di gruppo" che riunisce più persone interessate a dare - con il proprio contributo economico - una mano a un progetto. Questo tipo di microfinanziamento dal basso è una delle nuove potenzialità offerte dalla rete, per cercare finanziatori e sponsor alle proprie iniziative.
E di recente anche una delle riviste letterarie più famose d'Italia, alla quale sono particolarmente legata, ha deciso di lanciare una campagna per raccogliere fondi.
#ioleggolindiceperché, pubblicizzata sulla piattaforma Innamorati della cultura, ha come obiettivi:
- portare L'Indice online, e riservare uno spazio anche a noi blogger. Se contate che è il mio sogno di una vita, quello di scrivere su questa rivista, un po' come per Rory Gilmore scrivere per il New Yorker, potete capire quanto ci tenga.
- digitalizzare l'archivio storico (oltre 40mila recensioni, giusto per farvi un'idea)
- realizzare un'APP dell'Indice
Per fare ciò ha stimato una spesa di 15.000 euro: per ora ne sono stati raccolti poco meno di 3.000 ma c'è ancora spazio per i contributi.
"Per realizzare questo sogno abbiamo incontrato tante e tante persone - scrivono dalla redazione - come Guido Catalano, Margherita Oggero, Marco Peano, Giorgio Calabrese e tante ancora ne incontreremo. Persone che leggono l'Indice da anni e che hanno scelto di "mettere la faccia" e un pezzetto del loro cuore in questo progetto. Ma per fare tutto questo abbiamo bisogno anche di voi, del vostro aiuto e del vostro sostegno nel diffondere questa campagna!"
L'angolo dei Libri non poteva esimersi dal segnalarvi questa importante iniziativa e vi chiede, se potete, di investire qualcosa in un progetto volto a promuovere la cultura. Con un contributo minimo di 20 euro riceverete - come segno di ringraziamento - una copia in PDF dell'ultimo numero dell'Indice, con 50 euro invece la shopper in cotone bio, con 100 euro una serigrafia di Matticchio autografata e via così.