iOS6: come funzionerà l’integrazione con Facebook?

Con il rilascio ufficiale di iOS6, il nuovo major update del firmware per iPhone, iPad, iPod Touch e Apple Tv, Facebook dovrebbe essere integrato completamente e permetterà all’utente di aggiornare il proprio status, di pubblicare fotografie e interagire con il proprio calendario e aggiornare i propri contatti senza aprire l’applicazione, ma sembra che  purtroppo non tutto funzioni come dovrebbe. Fino all’attuale beta 4 di iOS, quando l’utente abilitava la sincronizzazione dei contatti, si trovava sul proprio iPhone tutti gli amici di Facebook e nel caso ci fosse già un contatto presente, esso veniva duplicato.

Apple per risolvere questo inconveniente ha rivisto l’applicazione “Rubrica“, che in iOS 6 è in grado di collegare due contatti uguali e visualizzarli come se fosse un unico contatto, ciò nonostante, anzi proprio per questo, la cosa potrebbe causare un po’ di confusione e una duplicità di informazioni. 

I contatti collegati di iOS 6 contengono infatti informazioni in parte provenienti dalla rubrica del proprio iPhone e in parte provenienti da Facebook, il che genera confusione in fase di modifica del contatto stesso o in fase di ripristino dello stesso, oltre al fatto che ogni utente Facebook ha la possibilità di modificare le informazioni a proprio piacimento, come ad esempio l’indirizzo email, che spesso non viene inserito o aggiornato.

Ciò significa che si avranno molti contatti che hanno come indirizzo email quello proposto da Facebook con dominio @facebook.com. Per ora non si sa ancora con certezza se, nella release ufficiale, questa situazione verrà o meno corretta da Apple, ma stando alla situazione attuale, sembrerebbe proprio che per Apple l’integrazione con Facebook debba funzionare proprio e solo in questo modo. 

L’integrazione di Facebook in iOS 6 porterà dunque numerosi vantaggi interessanti, come la possibilità di condividere ciò che si vuole, o aggiornare il proprio stato  senza aprire l’applicazione di Facebook, purtroppo però porterà con se anche questo inconveniente che, pur non essendo così grave, potrebbe infastidire molti utenti.