No, il caffè l’iPad (ancora) non lo fa, ma se sei un giornalista alla ricerca di applicazioni gratuite (o poco costose) per scrivere e fare interviste, ecco qualche suggerimento. Cinque strumenti duttili e potenti per gestire appunti e file sonori. Si chiamano Dragon Dictation, Penultimate, QuickVoice Recorder, SoundCloud, SoundNote.
1. Dragon Dictation
Dragon Dictation trascrive le registrazioni vocali in testo. Ho già raccontato questa app nei dettagli. La fedeltà del testo trascritto dipende dall’uso che si fa dell’applicazione. Più si adopera e più impara. I testi trascritti possono poi essere inviati via SMS, mail, piattaforme di social media, eccetera. E’ gratuita. Si scarica qui.
2. Penultimate
Per scrivere a mano o disegnare serve una pennetta da acquistare a parte, ma l’investimento è produttivo, perché Penultimate ha una miriade di funzioni. Si possono prendere appunti su fogli a righe o a quadretti, fare schizzi, aggiungere note alle fotografie, creare taccuini personalizzati, condividere ed esportare i risultati, anche in formato immagine o pdf, via mail oppure su Dropbox, Evernote, iTunes. Costa appena 0,89 centesimi e li vale tutti. Il download è qui.
3. QuickVoice Recorder
Registratore molto sensibile, particolarmente comodo perché continua a funzionare in background anche se si lavora con altre applicazioni. E’ gratuito e multitasking. Il download è qui.
4. SoundCloud
App utile se l’intervista è lunga. Si può mettere l’audio in pausa e tagliare le parti non necessarie. Gratuita, si scarica qui. I risultati possono essere esportati anche sui social media.
5. SoundNote
Questa app è professionale e costa 4,99 euro. E’ lo strumento migliore per prendere appunti e registrare allo stesso tempo. E’ possibile inserire un alert quando l’oratore o l’intervistato dice qualcosa di particolarmente importante. Così sarà più facile, dopo, “sbobinare” i punti salienti. Si può anche fare uno schizzo o un disegno, da modificare in seguito. Se durante un’intervista ti dovesse sfuggire un particolare, non dovrai più sfogliare i tuoi appunti per capire di cosa si trattava. Tocca una parola di quella parte dell’intervista e SoundNote riprodurrà la parte che ti è sfuggita. Prezzo ragionevole. Si scarica qui.
Avete altre app da suggerire?
Grazie a Ryan Lytle (10.000 words)