Le polemiche degli ultimi giorni circa il facile rovinamento del coperchio posteriore in alluminio anodizzato del nuovo iPhone 5, continuano a causare una vera e propria tempesta, a pochi giorni dal debutto dello smartphone sul mercato e sembra che le discussioni sembrano destinate a non finire tanto presto. L’ultimo nato in casa della mela di Cupertino sembra avere un rivestimento molto meno durevole rispetto al suo predecessore iPhone 4S. Le polemiche si alimentano sempre più, in quanto pare che la mela morsicata potrebbe non essere una vittima innocente del caso.
Alcune indiscrezioni portano a credere che la società fosse invece pienamente consapevole della natura sensibile del pannello posteriore con cui è costruito l’iPhone 5, ma ha proseguito comunque nella sua produzione. Uno dei lettori di GSMArena ha portato infatti all’attenzione di tutti un video, che era stato creato prima che l’iPhone 5 fosse annunciato pubblicamente.
Un operaio di una fabbrica Foxconn, storica fabbrica che realizza gli iPhone per Apple, che ha pubblicato le foto del nuovo smartphone iOS prima che diventasse ufficiale, ha rivelato che la maggior parte delle unità del nuovo dispositivo mobile prodotte erano difettose, con le unità buone pari solo al 10% del totale.
Se tutti i lavoratori in fabbrica sapevano che la parte posteriore del device può essere graffiata facilmente, la mela di Cupertino non puo’ di certo affermare che non era a conoscenza del problema. La buona notizia comunque, è che si può sempre restituire il propria iPhone 5 appena acquistato, se non si è soddisfatti ed ottenere così il pieno rimborso.
Inoltre, pare che le unità che saranno in commercio da metà ottobre saranno realizzate con una qualità superiore dei materiali. Il nuovo melafonino arriverà in Italia domani ed i consumatori sono in attesa di conoscere il prezzo di listino con cui sarà commercializzato e le proposte degli operatori telefonici per l’acquisto a rate. Per ora è possibile lasciare l’indirizzo di posta elettronica sui siti ufficiali per essere tempestivamente aggiornati.