Le news sull’arrivo dei nuovi device Apple iphone 5c e 5s sono piuttosto contrastanti. Dopo aver fatto la sua comparsa negli Stati Uniti, in tre paesi europei e in varie altre nazioni sparse per il mondo, non si sa ancora nulla del lancio nel nostro paese. Ispazio.net ipotizzava adirittura un lancio già venerdì 28 Settembre 2013.
I tempi, invece, sembrano un po’ più lunghi. La stessa società di Cupertino, nel corso del keynote di presentazione, aveva spiegato che i due melafonini sarebbero arrivati entro la fine del 2013.
La società di Cupertino ha allargato a nuovi stati e operatori il lancio del nuovo iPhone dal 1 ottobre, ma purtroppo per l’Italia non c’è ancora traccia, si aspetta un accordo commerciali con i nuovi patner???. Tra i nuovi operatori che all’estero inseriranno i nuovi melafonini nelle loro proposte commerciali ricordiamo Bluegrass Cellular, C Spire, Cellcom, GCI, MTA, Nex-Tech Wireless, Ntelos, Strata e Alaska Communications, Appalachian Wireless.
A questo punto i tempi di uscita potrebbero essere quelli raccolti da precedenti indiscrezioni come nel caso di Vodafone, per un lancio a fine ottobre dei nuovi iPhone 5S e iPhone 5C. Stessa data che confermerebbe anche il giornale La Nazione dove aver fatto una mini-indagine sull’arrivo dei nuovi iPhone 5S e iPhone 5C a Firenze secondo, cui, appunto potrebbero arrivare a fine mese.
Non ci sono conferme ufficiali nemmeno sui prezzi, ma in Italia i prezzi del nuovo top di gamma dovrebbero essere simili a quelli dell’iPhone 5 ovvero 729 euro (release da 16 GB), 839 euro (32 GB), 949 euro (64 GB). Il modello economico potrebbe essere venduto a 629 e 729 euro. Ovviamente da adeguare all’aumento dell’I.V.A.
Come spesso accade in molte altre parti d’europa il prezzo è molto più basso: in Francia, l’iPhone 5S viene messo in vetrina a 699 euro, 799 euro e 899 euro. Gli iPhone 5C nelle loro versioni invece sono proposti rispettivamente a 599 euro e 699 euro.
Per gli utenti italiani rimane comunque in piedi l’opportunità di acquistare i cellulari nei mercati esteri, anche se a mio avviso si creerebbe solo un aumento della vendita per quei mercati e non per il nostro che verrebbe irrimediabilmente surclassato nella presentazione in fasce più basse.