Di Mario Marrandino. Secondo alcuni rumors Apple avvierà la produzione di iPhone 6 entro la fine di luglio. Il telefono potrebbe essere presentato a settembre ed essere messo subito in commercio, evitando intervalli tra il momento della presentazione e l’arrivo nei negozi dello smartphone come avvenuto in passato.
Due i modelli che saranno lanciati: uno dovrebbe avere uno schermo da 4,7 pollici, l’altro intorno ai 5,5 pollici, versione più complessa da realizzare e criticato da molti perché fin troppo ingombrante (dovrebbe infatti superare addirittura le dimensioni del Samsung Galaxy Note 3) e la risoluzione dovrebbe essere del tipo super-Retina, pari a 1704×960 pixel almeno per il modello base. Il design dei nuovi modelli dovrebbe essere diverso da quello dell’attuale iPhone 5s: spigoli arrotondati che ricordano quelli di iPad Mini e di iPhone 5c (la versione colorata e meno costosa dello smartphone di Apple).
I due modelli saranno inoltre più sottili rispetto alle attuali versioni di iPhone. I nuovi iPhone 6 utilizzeranno iOS 8, l’ultima versione del sistema operativo per iPhone e iPad presentata a inizio giugno nel corso di un evento speciale.
Ulteriori migliorie, seppur contenute, sono, ad esempio, quelle riguardanti il tasto di accensione, non più nella parte superiore bensì a lato del dispositivo. Una rinnovata griglia per gli altoparlanti, pulsanti incassati per non rovinare l’estetica globale e, forse, una ridefinizione del jack da 3,5 in favore del cavo Lightning. I colori dovrebbero rimanere gli stessi attuali: oro, argento e grigio siderale.
Entrando nello specifico potremmo parlare, inoltre, delle nuove tecnologie utilizzate per ottimizzare il prodotto ed il servizio, come il cristallo di zaffiro, materiale estremamente resistente e poco incline ai graffi, per il pannello frontale dell’iPhone 6 (ma molto più probabilmente sarà utilizzato per il futuro iWatch), processori A8 ed M8, il Touch ID 2 (lettore di impronte digitali, perfezionato), la fotocamera anteriore potrebbe essere promossa ai 1080p, mentre quella posteriore potrebbe raggiungere almeno i 13 megapixel, il logo retroilluminato: il logo della mela morsicata non sarà più stampato o inciso direttamente sull’alluminio, bensì intagliato e reso luminoso dal display principale, Ram pari o superiore ai 2GB.
Nulla di certo anche in questo caso, ma i fan della mela morsicata saranno ben lieti di conoscerne i dettagli, attendendo con ansia il nuovo smartphone.