Iraes Chronicles – intervista con Luca Baggiarini

Ricordate Luca Baggiarini? Si, proprio quello di Predatus. Bhe, ci sta riprovando… questa volta con un progetto studiato per il web.
Una serie che andrà in onda su Youtube, una serie che mette insieme grottesco, horror, zombie e Italia nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale.
Si chiama Iraes Chronicles, inizierà a breve e da pochi giorni è disponibile il trailer, che trovo ottimo e che mi ha spinto a fare qualche domanda di approfondimento all’ideatore della serie.

Il trailer lo trovate in fondo al post e subito dopo l’immagine ci sono invece le mie domande e le risposte di Luca Baggiarini.

1. Avete appena rilasciato il trailer di Iraes Chronicles ed è davvero coinvolgente. Come nasce questa nuova web series e cosa ci racconterà?

Sono felice che abbia fatto questa buona impressione, del resto il progetto “Iraes Chonicles” è nato in sintonia assieme a Stefano Rossini e Andrea Biondi e vuole fare proprio questo, coinvolgere lo spettatore.
Se ti parlassi del solito zombie movie direi una bugia, e’ nostra intenzione esplorare nuove variazioni sul “tema” ecco che I.C. mescolerà storia, fanta storia, grottesco, fantascienza (stile anni 40) ed esoterismo di stampo nazista che tanto ha fatto la fortuna di film come INDIANA JONES o HELLBOY , molta azione e ovviamente gli zombie.
La serie ha elementi umani ai limiti dotati di una certa ironia, un vero gruppo di “sbandati” protagonisti veriegati, ci sono fascisti, partigiani, religiosi e militari un crogiolo di elementi che dovrebbero scaturire divertenti contrasti che andranno a equilibrare la parte piu horror delle puntate.

2. Se non sbaglio (serie web in Italia non ce ne sono state molte) si tratta della prima serie dichiaratamente grottesca. Pensi che ci sia un pubblico adatto nel nostro paese?

Già è vero di web serie in italia se ne contano veramente poche… tanto meno di questo tipo, non so se in italia ci sia un vero e proprio pubblico per questo genere di prodotto, ma val bene tentare, anche per dare un segnale positivo, come a dire che in fondo in fondo qualcosa si muove nell’ambito fantastico in italia, il progetto poi vuole essere comunque un po’ più ampio del territorio italiano, le puntate verranno sottotitolate proprio perchè nel web non ci sono barriere e cercheremo di proporre la serie anche laddove ci sia interesse (sempre ovviamente che sia all’altezza delle aspettative!!).

3. Come si articolerà la serie? Quante puntate avete previsto e con che cadenza andranno in onda?

Le puntate avranno una cadenza mensile, sono gia’ state pianificate e parte dei primi episodi sono gia’ stati girati. La serie dovrebbe articolarsi in 6/8 puntate con durata “youtube” ovvero un massimo di 15 minuti ad episodio.
La prima puntata dovrebbe uscire a fine marzo.

4. Ci sarà spazio sul blog per l’interazione con gli spettatori?

Certamente, il sito di I C nasce proprio per avere questa interazione con il potenziale pubblico della serie, il blog in questo caso si presta perfettamente allo scopo, di volta in volta si potranno scoprire cose legate al progetto e materiale inedito… e approfondimenti sul mondo di Iraes

5. Cosa vi aspettate da Iraes Chronicles? Qual è l’obiettivo del progetto?

Non so di preciso cosa aspettarci, innanzi tutto curiosità per un qualcosa di veramente “alternativo” cercando di andare oltre al “genere” per creare una piccola saga, un mondo alternativo, una sorta di ucronia che mescola in modo folle generi, la forte idea iniziale era quella di creare un “band of brothers vs Zombie” ma poi il progetto si e’ evoluto in modo ancora piu originale non disdegnando influenze addirittura Felliniane a quelle del cinema Hollywoodiano del miglior Spielberg.
Lo stile registico per scelta stitlistica sarà’ ben piantato a terra, come dicevo i riferimenti sono Spielberg (di cui ho una sconfinata devozione) Carpenter, Romero ecc quindi non vederete montaggi vorticosi o videoclippari, mi piace pensare questa serie come un e film old style, anche per gli effetti speciali cercheremo di tenere un mood che non abusi di CGI anche perchè essendo un progetto totalmente autoprodotto bisogna fare di necessità virtù

6. Avete già ipotizzato altri canali di diffusione successivi alla messa in onda sul web?

La serie vedra’ la luce sul web sicuramente sul nostro sito ma stiamo vagliando alcune proposte per una premiere in esclusiva ad alcuni siti (molto conosciuti) interessati, il che ci rende parecchio orgogliosi …e questo non può che inorgoglirci per un progetto che sembra veramente stuzzicare la curiosità del web!!
Ma c’e’ anche il progetto di ricavarne, una volta ultimata la serie, un vero e proprio mediometraggio per una distribuzione mirata in alcuni cinema, ma questa è un’altra storia e ora è quantomeno prematuro parlarne.

7. Due parole sul cast…

Squadra che vince non si cambia… ma si amplia, essendo un prodotto “amatoriale” anche gli attori non sono professionisti, e il gruppo ragazzi che hanno collaborato e realizzato Predatus (il fan film) ora ritornano dietro la macchina da presa per dare vita a IRAES CHRONICLES

Resta da dire che tutti gli aggiornamenti verranno fatti sul blog e sui social network in modo da tenere sempre sott’occhio la genesi e lo sviluppo di IRAES CHRONICLES.