Lo scorso Martedì, un coraggioso giovane iraniano, si è arrampicato su un traliccio per le telecomunicazioni, compiendo una protesta pubblica contro il regime iraniano. Il gesto temerario è avvenuto nella capitale Teheran, precisamente nella Piazza di Hafte Tir, la stessa dove nel 1981 venne colpito dalla resistenza iraniana il Partito della Repubblica Islamica. Nell’attentato persero la vita l’allora procuratore capo del regime, il segretario del Partito della Repubblica Islamica, Ayatollah Mohammad Beheshti (primo padrino politico di Hassan Rouhani), quattro membri del Governo e 27 deputati, tra i quali Mohammad Montazer, tra i responsabili della creazione del gruppo terrorista libanese Hezbollah.
Qui sotto vi mostriamo alcune immagini della protesta del giovane iraniano. Sulla maglietta che indossa (foto in alto) sta scritto: bugie, oppressione e povertà. Ovvero i tre motivi per cui l’attivista iraniano ha deciso di manifestare pubblicamente la sua rabbia contro il regime dei Mullah.
Marg Bar Diktator