Il Ministro dei Trasporti irlandese, Leo Varadkar: “Usare il cellulare mentre si guida è un’infrazione grave, tale da giustificare sia l’apparizione davanti al giudice che l’equiparazione alla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.”
(meteoweb.eu)
Tolleranza zero per gli automobilisti irlandesi “pizzicati” a usare il telefono cellulare durante la guida. Nella migliore delle ipotesi la sanzione è di 1.000 euro, ma in caso di recidiva si superano facilmente i 2.000 euro e si va anche in carcere per tre mesi, che ma diventano dodici se l’infrazione viene reiterata una terza volta.
Il provvedimento è stato firmato dal Governo il 12 aprile, ma diventerà operativo il prossimo primo di maggio. Tra l’altro, il codice della strada irlandese è particolarmente restrittivo, dato che non vieta solamente l’uso di smartphone o altri dispositivi mobili mentre si è al volante, ma sanziona anche il guidatore che semplicemente “accede alle informazioni” dello smartphone. Nella pratica vuol dire non poter usare nemmeno gli auricolari, i kit “a mani libere” e tantomeno i sistemi vivavoce Bluetooth.
Inoltre, in aggiunta alla pena pecuniaria è previsto che l’automobilista venga giudicato da una corte, deputata anche a stabilire il numero di punti patente da sottrarre, che non potranno essere scambiati con un aggravio di pena pecuniaria.
(ansa.it)
Una campagna statunitense contro l’uso degli smartphone alla guida.