Emergono nuove agghiaccianti notizie sugli abusi commessi nelle case irlandesi che accoglievano le ragazze madri e i loro bambini nei decenni del cattolicesimo integralista
In Irlanda tra il 1960 e il 1970 in almeno 10 case di accoglienza per ragazze madri 298 bambini sono stati sottoposti a vaccinazioni sperimentali. Ottanta di loro si sono gravemente ammalati dopo che gli è stato somministrato, sembra accidentalmente, un vaccino destinato ad animali.
L'inquietante rivelazione, trasmessa da un programma radiofonico, si aggiunge alle agghiaccianti notizie riguardanti gli abusi commessi nelle case irlandesi che accoglievano le ragazze madri e i loro bambini nei decenni del cattolicesimo integralista.
Gestite da religiose, tra gli anni Venti e gli anni Sessanta, le case per ragazze madri hanno accolto migliaia di donne e bambini, molti dei quali finiti in una fossa comune scoperta la scorsa settimana a Tuam, nel Nord-Ovest del Paese. La fossa comune custodirebbe i corpi di 800 bambini.
In seguito alla tragica scoperta, il governo irlandese ha deciso di aprire un'inchiesta sulle case gestite soprattutto da istituzioni religiose. La Commissione speciale d'indagine prenderà in esame gli elevati tassi di mortalità che si sono registrati nelle case di accoglienza, le pratiche di sepoltura utilizzate, le adozioni segrete e illegali e le sperimentazioni di vaccini sui bambini.