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irresponsabili

Creato il 15 luglio 2012 da Occhio Sulle Espressioni
irresponsabili Children Shouldn't Play with Dead Things
(L'assedio dei morti viventi)
1973
Stati Uniti d'America
Regia: Bob Clark
Scritto: Alan Ormsby, Bob Clark
Una favola nera by Bob Clark, in seguito creatore dello struggente La morte dietro la porta, lo slasher precursore Un Natale rosso sangue e tanta successiva comicità.
I bambini non dovrebbero giocare con le cose morte. I "bambini" sono i componenti di un gruppo teatrale che non teme di spingersi oltre i limiti del rispetto, ambientando la loro pièce su un'isola, scenario che porta alla mente riti di ogni genere, compresi quelli Vudù legati agli zombi. Capeggiati da Alan, master di prevaricazione e sadismo, andranno proprio a scomodare i trapassati, senza aver nessuna deferenza per la loro condizione. A nulla varrà la maggior sensibilità di Paul e Terry, né la recettività di Anya, né il dietro front di Jeff; accadrà l'irreparabile.
Spesso definito commedia horror, in realtà di un grottesco piuttosto macabro più che farcito di normale umorismo, vanta note caratteristiche classicamente "zombesche", quali il tentativo di riparare in un luogo chiuso (appena cinque anni dopo La notte dei morti viventi), la già citata ambientazione isolana, più legata alla convenzionale tradizione che alla sterzata "romeriana", e il diverso approccio alla situazione dei personaggi, molto diversi tra loro.
Balza all'occhio l'ottimo make-up, che ricorda quello dell'antecedente e di casa Hammer La lunga notte dell'orrore, riproposto in maniera simile in La morte dietro la porta, d'altronde c'è in comune la manovalanza di Alan Ormsby, anche protagonista e sceneggiatore. Ottima anche la scenografia, d'un finto che però dà idea di un palco di teatro, peccato solo per la fin troppo scarsa illuminazione. D'effetto l'apocalisse finale.
Da ripescare per una ventata d'originalità in un periodo in cui è in corso un... cannibalismo commercialmente anche verso il morto vivente.

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