Dopo aver esordito col botto alla Coppa Sabatini 2011, cogliendo un successo inaspettato al debutto tra i pro’ (anzi, tecnicamente era ancora uno stagista..), Enrico Battaglin sogna di regalarsi, e di regalare al suo team Colnago-CSF, qualche soddisfazione al Giro d’Italia 2012, benché per lui si tratti prima che tutto di un debutto in un Grande Giro.
Eppure, sfrontato quel tanto che serve ad un ragazzo che sogna di far parlare a lungo di sé, Enrico Battaglin spera di ridurre l’apprendistato ad una sola settimana, la prima della Corsa Rosa; una settimana per prendere le misure al resto del gruppo e a tutti gli adempimenti cui bisogna sottostare quando si partecipa al Giro d’Italia per la prima volta.. Dopodiché, provare a muoversi con autorevolezza e cercare di andare a caccia di qualche bel risultato.
Vivo l’attesa con tranquillità, anche se so che i miei tifosi si aspettano molto da me – ha dichiarato il 22enne veneto a La Gazzetta dello Sport – Non ho paura di dire che vado al Giro d’Italia 2012 per fare bene e cercherò di cogliere l’attimo nelle tappe che meglio si adattano a me, credo soprattutto nella seconda settimana.