Isenthal, un luogo paradisiaco!

Si deve percorrere l’autostrada per Lucerna sin oltre il San Gottardo. Poi, giunti all’altezza di Altdorf, nel Canton Uri, uscite. Le indicazioni non mancheranno. Seguendo per Isenthal,vi troverete a costeggiare il Lago dei Quattro Cantoni!


Ad un certo punto, lungo la litoranea, sarete costretti a svoltare a sinistra, direzione Isenthal!Imboccherete una strada, rubata curva dopo curva,alla roccia. Una strada scavata a tratti all'interno della montagna. Nessuna paura! E’ facilmente percorribile e l’educazione stradale di queste parti Vi sorprenderà! 

Dopo dieci chilometri di tornanti,arriverete ad Isenthal, non prima di esservi fermati più volte lungo la strada ad ammirare estasiati il panorama che Vi si offre!!!Il colpo d’occhio sul Lago dei Quattro Cantoni è da mozzafiato e non mi sorprenderei Vi lasciasse senza parole!! Ad Isenthal Vi troverete nel cuore di una ampia vallata, circondata da montagne, poste li’ quasi a protezione di quei luoghi dal verde lussureggiante, dal gorgoglio del fiumiciattolo che attraversa la gola della valle ed il paese.

Qui la dimensione di vita sembra essere ritornata ai valori veri. La persona è al centro dell’attenzione! Mi permetto di suggerirVi di soggiornare o pernottare all'Albergo Urirotstock! Troverete cordialità e disponibilità, non disgiunte da competenza professionale! La cucina è ottima ed i prezzi contenuti. La simpatia è di casa, come l’assoluta discrezione! Non parlano italiano, ma se non conoscete la lingua tedesca non preoccupateVi….Il gestore parla un buon inglese!

Li’ troverete inoltre suggerimenti per eventuali escursioni di trekking o in mountainbike. Possibile anche praticare dello sci durante il periodo invernale! A circa tre chilometri dall'Albergo Urirotstock troverete una funivia. Vi portera’ ancora piu’ in alto…ad un passo dal cielo!!!Vi sembrerà di trovarVi in una nuova dimensione, lontana dal caotico vivere quotidiano !Qui il silenzio regna assoluto.Un silenzio ristoratore che accarezza il cuore dolcemente,senza far rumore….


Fabio Viganò