Natura incontaminata, aria fresca e cultura autentica: sono le Isole Faroe, il baluardo più a Nord della Danimarca, immerse nell’Oceano Nord Atlantico, tra paesaggi mozzafiato e pittoreschi villaggi di pescatori.
Formate da 18 isole montagnose e abitate da appena 50.000 persone, le affascinanti Isole Faroe sono un vero e proprio paradiso naturalistico, popolato da innumerevoli specie di uccelli e ricchi greggi di pecore.
Faroe, il Paese che non sapevi esistesse, ma ora facilmente raggiungibile con i nuovi voli diretti da Milano durante l’estate.
Non è poi così strano che molti non conoscano queste isole, se si considera che su alcune carte geografiche, non vi appaiono nemmeno e che quando ci sono, sono segnate semplicemente con un paio di punti difficilmente riconoscibili a occhio nudo.
Anche se, in effetti, le Faroe sono proprio piccole e disperse in mezzo al nulla. Ma è proprio la loro modesta dimensione che permette al viaggiatore di esplorarle e di viverle appieno anche in un periodo limitato di tempo. Anche se il Paese è piccolo, ha davvero molto da offrire anche al viaggiatore più selettivo.
Qualche anno fa la rivista di viaggio americana National Geographic Traveler convocò oltre 500 esperti di viaggi a partecipare ad un sondaggio per trovare la miglior comunità di isole nel mondo. Il sondaggio si basò sull’integrità del luogo e quello che rende una destinazione unica. Furono classificate ben 111 isole differenti e le Isole Faroe raggiunsero il vertice della classifica come destinazione insulare numero uno al mondo. Il National Geographic Traveler, le definisce come autentiche, incontaminate e con un’alta probabilità di restare tali a lungo.
Si trovano a solo 4 ore di volo dall’Italia, ma costituiscono un’esperienza completamente diversa: nel mezzo del Nord Atlantico, esiste, infatti, un Paese verde, dall’aria frizzante, dove la popolazione vive in un affascinante contrasto tra modernità e tradizioni culturali antiche. Qui la natura è una selvaggia esplosione di verde, che si perde in un oceanico abbraccio marino.
In queste terre selvagge vivono, come detto, non più di 50 mila abitanti e un esercito decisamente più numeroso di pecore. Poi ci sono gli uccelli – un’incredibile varietà di pulcinelle di mare, sule e procellarie. Il paradiso dei bird watcher, che arrivano da ogni angolo del mondo per osservarli.
La popolazione animale riempie di colori e suoni incantati di questo gruppo di isole: in questa terra, passato e presente si incontrano ed è possibile gustare l’atmosfera dei tempi andati, senza dover però rinunciare ai comfort moderni.
Tórshavn è la più piccola capitale del mondo, ma offre tanti servizi, dagli hotel 4 stelle ai negozi di design locale, agli ottimi ristoranti che servono cibo a base di prodotti locali, per non dimenticare la vivace scena musicale e la ricca offerta culturale.
Particolare è la parte vecchia della città, Reyni, colorata dalle tante casette costruite in legno e con i tetti d’erba, che rendono il quartiere molto pittoresco.
Anche Tinganes, dove risiede il governo è un importante punto di riferimento di Tórshavn con i suoi edifici rossi dai caratteristici tetti d’ erba. Se invece sei interessato all’arte puoi visitare il museo Listaskalin, con mostre permanenti di dipinti e arte faroese contemporenea, oppure la Casa del Nord, ovvero il centro culturale dedicato all’intera Scandinavia, dove regolarmente si svolgono concerti, spettacoli e mostre temporanee di pittura.
Le Isole Faroe dispongono di un’ottima rete di collegamenti interni, tramite strade, ponti e tunnel sott’acqua, che permettono al turista di visitare tutte le parte delle isole e di vivere il contrasto tra la capitale e i villaggi di pescatori.
Tutta la costa ovest e, in particolare l’isola di Mykingliaia di pulcinelle di mare, sule e molti altri uccelli marini che è possibile ammirare da vicino, è un vero paradiso per gli amanti del bird watching, con mi, sostando sulle barche, facendo escursioni sulle maestose scogliere o semplicemente passeggiando nella natura.
Sulle isole sono state identificate ben 300 specie di uccelli, dei quali un centinaio sono specie di uccelli migratori abituali del Nord Atlantico; in primavera e in autunno, periodi nei quali le Isole Faroe sono la meta meno esplorata dai birdwatcher, in realtà si possono ammirare alcune delle specie più rare.
Non c’è poi niente di meglio di un’escursione tra i paesaggi mozzafiato, dove poter godersi la tranquillità e respirare l’aria chiara e pulita a pieni polmoni.
In primavera e in estate vengono organizzate una serie di escursioni giornaliere nell’area intorno a Tórshavn e Kirkjubø, e sulle varie isolette, con guide del posto esperte ed appassionate. Tra le mete più spettacolari, le alte scogliere di Djupini, la zona di Akraberg con il famoso faro sulla punta più a sud, e l’isola di Stóra Dímun, abitata da una sola famiglia, un’occasione unica per scoprire da vicino la vita della gente locale.
Ogni volta che oltrepassi una curva, il paesaggio cambia e ti sorprende, non dovrai andare lontano per vivere esperienze nuove e indimenticabili.
Le opportunità di escursioni in mare sono molto varie: si può noleggiare per uno o più giorni imbarcazioni con o senza skipper, esplorare il paesaggio via mare e poi sbarcare per fare trekking sulle scogliere. Merita in particolare l’escursione al bellissimo lago di Leitisvatn/Sørvágsvatn e alle cascate di Bøsdalafossur, immerse in una natura incontaminata, e la gita all’isoletta disabitata di Lítla Dímun, un’esperienza unica, organizzata solo poche volte all’anno.
Inoltre per gli appassionati di diving, il Faroe Dive organizza diversi tour di immersioni subacque intorno alle Isole Faroe.
Oltre alla natura mozzafiato, le isole vantano anche un’intensa vita culturale nelle città e nei villaggi, con festival musicali, concerti all’aperto o nelle chiese, e in estate eventi sportivi tra cui le tradizionali gare di canottaggio. Tra gli eventi musicali più importanti il G-Festival a metà luglio, in cui risalta il contrasto tra la musica locale e internazionale “stravagante” e lo scenario suggestivo del villaggio di Gøta, e il Summer Festival che si tiene ad agosto a Klaksvik con artisti quali Brian McFadden, Roger Hodgson, Ken Hensley e Shakin’ Stevens.
Inoltre, dall’inizio di giugno fino a metà luglio i teatri locali organizzano serate faroesi con una grande varietà di intrattenimenti, danze e degustazioni di specialità tipiche delle isole. Ma l’evento principale dell’anno è indubbiamente la festa nazionale faroese Olavsoka, celebrata il 28 e il 29 luglio, che commemora la morte di Saint Olaf, Re di Norvegia nel periodo tra il 1015 e il 1028. Durante questa cerimonia, i Faroesi sfilano e ballano lungo le strade indossando i costumi tradizionali.
Nonostante si trovino al 62° parallelo, a nord, il clima delle Isole è relativamente mite grazie alla corrente del Golfo. D’inverno, le temperature si aggirano intorno ai 3 gradi, mentre in estate, nei mesi più caldi la temperatura media è di 13: in primavera e in autunno, mediamente ve ne sono 8. Il tempo però è sempre imprevedibile, spesso infatti nel corso della stessa giornata si alternano rovesci e schiarite, per questo conviene sempre vestirsi a cipolla e munirsi di indumenti pesanti e impermeabili anche a luglio-agosto.
Il periodo più adatto per visitare le Faroe va da giugno a settembre, in cui le giornate sono lunghe e arrivano ad avere fino 19 ore di luce: si trovano sullo stesso meridiano di Greenwich e adottano anche loro l’ora legale, quindi rispetto all’Italia c’è sempre un’ora di fuso orario in meno.
Le Faroe non accettano animali (né cani, né gatti, né altri animali domestici), per soggiorni inferiori ai tre mesi, questo soprattutto per non compromettere la fauna locale.
La moneta delle Isole Faroe è la corona faroese e vale esattamente quanto la corona danese, più precisamente le monete sono le stesse mentre le banconote cambiano, ma sono ugualmente accettate ovunque. L’euro invece viene accettato solo nelle città ma è più un’eccezione che una regola, dunque consigliamo di cambiare i contanti nella moneta locale (le banche sono aperte, durante la settimana, dalle 9:30 alle 16:00): il cambio è di 1 euro = 7,46 DKK (cambio al 15/03/2013)
Le carte di credito (soprattutto Visa ma anche MasterCardEurocard, Maestro e JCB) sono accettate in hotel, ristoranti e nei grandi negozi. Inoltre puoi prelevare soldi ai point ATM, posti solitamente fuori dalle banche.
Per visitare le Faroe è sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio (senza visto). La patente di guida italiana è riconosciuta.
I Faroesi sanno come far sentire benvenuti i visitatori che approdano sulle loro coste, accogliendoli con un calore e un’ospitalità rare. È probabile non notare immediatamente le Isole Faroe sulla cartina – l’intera area è inferiore a quella di Londra – ma una volta visitate, le si ricorda per sempre.
Info:
www.visitdenmark.it/it/isole-faroe
www.visitfaroeislands.com
https://www.atlantic.fo/en
Foto by Visit Denmark