Una volta vicina al Sole, la superficie di Ison comincerà a polverizzarsi a causa del calore e delle radiazioni, mostrando così una scia luminosa.
Ison , il cui nome ufficiale e’ C/2012 S1, è stata scoperta da due astronomi russi, Vitali Nevski e Artyom Novichonok e si trova a 1 miliardo di km dalla Terra e 939 milioni di km dal Sole in direzione della costellazione del Cancro, con magnitudo (luminosita’) 18,8 (piu’ e’ alto il numero e meno e’ visibile).
Ad aver attirato l’attenzione degli studiosi è stata proprio la sua luminosità e la sua particolare orbita preliminare molto assomigliante a quella della “Grande cometa del 1680″.
Il 28 novembre del 2013 o Ison dovrebbe raggiungere il peri-elio (il punto piu’ vicino al Sole) a 1,2 milioni di km.