Magazine Italiani nel Mondo

Istanbul, Europa: Ospitalità italiana al ristorante Gina di Istanbul

Creato il 09 novembre 2014 da Istanbulavrupa

Sto lavorando a un nuovo articolo: sul progetto " Ospitalità italiana" a Istanbul. Si tratta in buona sostanza di un meccanismo di selezione - in cui sono coinvolti direttamente ministeri e camere di commercio - dei migliori ristoranti in Italia e all'estero, per garantire standard elevati in cucina (a partire dagli ingredienti) e nel servizio. Ovviamente, per quelli all'estero le procedure sono ben mirate: obbligo di utilizzare prodotti italiani, olio solo italiano, una persona che parla italiano sempre presente nel locale, carta dei vini con almeno il 30% di etichette italiane; due requisiti però mi sembrano troppo blandi: si può avere il riconoscimento di qualità anche se sono solo la metà dei piatti offerti a essere chiaramente identificabili come italiani, anche se lo chef non è italiano (basta che abbia seguito dei corsi di formazione in Italia per 6 mesi, o che abbia lavorato in un ristorante italiano per 3 anni). Personalmente, visto che parliamo di un riconoscimento di qualità, avrei adottato criteri più restrittivi.

Comunque, al momento sono quattro i ristoranti italiani di Istanbul che hanno ottenuto il titolo: Il Padrino (non gliel'avrei dato anche solo per il nome e per lo "Speak Softly Love" sul loro sito web; in ogni caso, è gestito da turchi: con tanto di "fettucine al Alfredo" [sic] nel menu!), Mezzaluna, Da Mario e Gina. Ieri sono andato a trovare lo chef Moreno Polverini, che si occupa sia di Gina sia di Da Mario (e di altri splendidi ristoranti come Emporio Armani e Vogue ): ci siamo visti da Gina - all'interno del centro commerciale Kanyon - e ho scoperto un posto eccezionale che invece il marchio di qualità lo merita tutto, un ristorante di gran classe con un menù raffinato.

[...]

(per continuare a leggere, cliccate qui)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :