Venerdì mattina ho partecipato a una visita guidata nei luoghi di Istanbul abitati - soprattutto nel XIX secolo - da esuli polacchi: quest'anno ricorre il 600° anniversario dei rapporti diplomatici tra la Turchia e la Polonia (la prima missione diplomatica venne inviata dal re polacco Ladislaus Jagiello alla corte di Mehmed I a Bursa, nel 1414), sono stati organizzati molti eventi culturali e la passeggiata a Beyoğlu era tra questi. Ho però scoperto che questi luoghi - soprattutto caffè - non esistono più; perfino l'edificio della storica legazione diplomatica è andato in cenere: e oggi rimane solo l'abitazione del poeta nazionale Adam Mickiewicz - morì a Istanbul durante la guerra di Crimea, nel 1855 - a Dolapdere, ma gli oggetti esposti sono così poco che non vi consiglio di andarci.
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