Un tuffo, un aperitivo vista mare. Tornati dal Congo, per motivi inerenti al nostro matrimonio, siamo capitati in questo piccolo angolo colorato della Liguria.
Camogli è un antico borgo di pescatori situato sul versante occidentale del promontorio di Portofino. Parcheggiata la Micra sopra il centro storico e scesi i 274 scalini (li ho contati al ritorno) siamo arrivati ad un belvedere nel giorno di Ferragosto pieno di bambini pronti a lanciare gavettoni contro i loro amici (fortunatamente non ci hanno calcolato). Di fronte ai nostri occhi la Basilica di Santa Maria Assunta, ombrelloni colorati e il mare del Golfo Paradiso. Per arrivare alla Basilica vi ritroverete sulla passeggiata principale e la sensazione è di essere all'interno di una cartolina!Dietro alla Basilica di Santa Maria Assunta si trova Castel Dragone o Castello della Dragonara: in passato fungeva da luogo di avvistamento e di difesa contro le incursioni dei pirati saraceni nel Mar Tirreno. Dalla terrazza del castello si gode di un bellissimo panorama che arriva oltre il porto di Genova. Scendendo dalla terrazza e percorrendo caruggi e sottopassaggi si arriva, sempre se non ci si perde fra negozi di quadri e oggettistica a tema marino, al porticciolo: anche qui un luogo da cartolina con case dai colori caldi, barche di pescatori, reti e gozzi in legno.
Prodotti gastronomici tipici del territorio sono le acciughee il tonno. Il tonno pescato a Camogli non subisce la crudele tradizione della mattanza praticata invece a Carloforte in Sardegna. Le tonnare di Camogli si chiamano "monta e leva": il pesce intrappolato nella seconda camera delle reti viene sollevato e caricato direttamente su una barca chiamata "asino". Nessun arpione e nessuna cerimonia della mattanza per i poveri malcapitati. Fra i piatti a base di tonno assaggiate la Capponadda con acciughe pomodori, olive e "musciame" (la parte superiore della ventresca del tonno rosso). E dato che siete in Liguria gustatevi una buona focaccia! Un luogo che mi sento di consigliarvi è "Dai Muagetti". E' un bar per aperitivi a picco sul mare con un suggestivo panorama sulla costa ligure che propone piatti tradizionali e non, con ingredienti freschi e di qualità. Si trova a San Rocco, una frazione a pochi chilometri da Camogli. E' immerso nel verde e vi si arriva con una passeggiata di un quarto d'ora, lasciando la macchina in un parcheggio, gratuito dalle 20 in poi. Il locale ha un unico neo (forse momentaneo): non ha il Bancomat. Ma dato il panorama si può anche soprassedere...
Nei dintorni di Camogli visitate anche l'abbazia di San Fruttuoso e se siete amanti delle immersioni andate a vedere il Cristo degli Abissi situato a 15 metri di profondità! Se capitate nel mese di maggio non perdetevi la Sagra del Pesce per mangiare pesce fritto cucinato nella celebre padella gigante (4 metri di diametro!). La sera precedente alla sagra si può partecipare anche alla Festa di San Fortunato con la processione della statua del Patrono dei pescatori e attendere lo spettacolo pirotecnico e i diversi falò in suo onore. Il legno che alimenta i falò viene raccolto dai due quartieri di Camogli, il Porto e il Pinetto e proviene da barche rotte, resti di persiane, mobili vecchi, da tutto ciò che i camogliesi ritengono non più utilizzabile. Il mare di Camogli non è il migliore che possiate trovare in Liguria, il porto è trafficato e pieno di turisti durante il periodo estivo. Scegliete mesi come maggio o settembre per programmare il vostro soggiorno oppure se siete alla ricerca di spiagge e scogliere deserte noleggiate una piccola imbarcazione e dirigetevi verso le calette più nascoste.
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