Magazine Maternità

ISTAT, la difficoltà è donna.

Da Wising
ISTAT, la difficoltà è donna.Stavo cercando il modo di allegare un documento ai post, ma mica lo trovo.
Era più semplice che inserire questo link lunghissimo, neppure troppo preciso.
Se avete tempo leggetevi la presentazione Istat, la prima dell'elenco, quella col titolo Diapositiva 1 (vale la pena di leggere).
E' di febbraio di quest'anno e racconta in numeri, stringate considerazioni e varie frecce, il ruolo della donna nel mondo del lavoro: cosa è stato il lavoro femminile e cosa sarà durante e dopo questa crisi.
Non è avvincente? No?
Vero. Anzi piuttosto noioso, con pieghe dure di evidente difficoltà, strisciante discriminazione.
Le slide che ci riguardano sono la 12-13-14, in cui si guarda da vicino cosa succede con la maternità.
Le dimissioni in bianco sono una cosa reale e non una leggenda metropolitana.
Sono le donne a lasciare il lavoro per accudire i figli, pochissimo gli uomini.
Le nonne hanno un carico di lavoro troppo gravoso.
Tutte le donne sono accomunate da un percorso (lavorativo) ad ostacoli, perchè sono sovraccariche: troppe cose, pochi aiuti.
E' così che i desideri delle donne non riescono a tradursi in realtà. Questa slide mi ha colpito moltissimo, il titolo dice talmente tutto che potevano lasciare il resto in bianco. Avremmo capito lo stesso, ognuna scrivendo una riga, aggiungendo un numero o solo puntini di sospensione.
Le donne guadagnano meno, hanno titoli di studio che non vengono valorizzati, competenze ignorate: problemi evidenti e non remoti, credo che ognuna di noi abbia una chiara idea dell'argomento.
Di dati, studi, interviste che affrontino questo problema è pieno il web. Ciò che non trovo, e forse dunque non so cercare, sono le soluzioni.
Mi basterebbero ipotesi di soluzione, esempi, cose da cui prendere spunto. Niente.
Tutto tace. Come se il problema fosse ineluttabile, come se dovesse andare proprio così e ci dispiace tanto, per la prossima vita procura di essere uomo o di non fare figli o magari lascia perdere aspirazioni di vario genere.
Nel mio piccolo ho un paio di convinzioni.
Il futuro lavorativo delle donne è in rete: è la mia certezza più forte. Delocalizzando il luogo di lavoro si rimette in equilibrio sia l'attività, la vita famigliare e la propria. E' necessario che si esplorino le opportunità, che vengano valorizzate (nel senso proprio economico del termine).
Sapete che il telelavoro, per esempio, non è ancora normato dai vari contratti nazionali? E' un'arretratezza inaccettabile, non trovate?
Se le reti informali di sostegno (che sono quelle famigliari, cioè i nonni) non ci sono o non sono utilizzabili per vari motivi, sarà necessario metterne in piedi di nuove: che saranno altro rispetto alla famiglia, ma accessibili, fruibili e anche facilmente. Ci vuole un patto forte tra donne e mondo lavorativo.
Altro che quote rosa. Più delle quote, sarebbe molto più utile , per esempio, una contribuzione agevolata (quindi uno stipendio netto un po' più alto) per i primi 3 anni di vita del bimbo, i più costosi. Un po' come per le aziende in start-up insomma.
Sapete che nessuna donna è ai vertici della magistratura? Che nella comunità dei dirigenti solo il 27% è donna?
A me viene un dubbio, quando leggo questi numeri:
è corretto utilizzare lo stesso sistema di riferimento che si usa per gli uomini? Loro non fanno figli, non stanno a casa mesi e mesi e ogni volta che il pargolo ha la febbre. Come fai a paragonare vite (lavorative e non) tanto differenti? Ci devo pensare un po' sù.
Mi date una mano?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Antonio Marras SS16 – Milano Moda Uomo

    Antonio Marras SS16 Milano Moda Uomo

    Antonio Marras ci ha da sempre abituato a portarci con sé nei suoi viaggi che racconta tramite le sue collezioni. La moda di Antonio Marras non è soltanto un... Leggere il seguito

    Da  Kenderasia
    BELLEZZA, PER LEI
  • Stavolta ho toccato il fondo #26

    Stavolta toccato fondo

    Ho perso la cognizione del tempo e mi ritrovo solo ora a pubblicare il post dei terminati del mese o meglio di due mesi!Ultimamente la stanchezza prevale su... Leggere il seguito

    Da  Skinki
    BELLEZZA, PER LEI
  • May Most Played

    Most Played

    Buongiorno,mi sto davvero impegnando a resuscitare il blog con due pubblicazioni settimanali (se vi siete persi quella di martedì eccola qua! Leggere il seguito

    Da  Arabrab87
    BELLEZZA, PER LEI
  • TestaConNoi: Smokey eyes Bio Make Up

    TestaConNoi: Smokey eyes Make

    La prima box TestaConNoi era dedicata alla detersione del viso, per noi una delle azioni più importanti in assoluto, la seconda l'abbiamo voluta dedicare alla... Leggere il seguito

    Da  Giardinodiarianna
    BELLEZZA, MATERNITÀ, PER LEI
  • Wlingua: Inglese per tutti in una app!

    Wlingua: Inglese tutti app!

    Come avrete ben notato, il blog sta procedendo a rilento, ho avuto necessità di dare spezio ad altri progetti, rivalutare le mie giornate, rimettermi in riga,... Leggere il seguito

    Da  Vscuteri
    CREAZIONI, HOBBY, MATERNITÀ
  • Storie di vita di una ventenne

    Storie vita ventenne

    Aspettavo di incontrare J (che sta per Julia, ma solo sua mamma la chiama così), la nostra vicina ventidueenne che di mestiere fa la meccanica di motociclette... Leggere il seguito

    Da  Marina Viola
    DIARIO PERSONALE, PER LEI

Dossier Paperblog

Magazines