Sono ormai tantissimi anni, che posseggo una radiolina “transistor” che funziona benissimo e alla quale non riesco a rinunciare per un apparecchio digitale.
Lei mi tiene compagnia ogni qualvolta mi viene a mancare il sonno.
E’ così che mi sono affezionata a certi programmi radiofonici e ai suoi conduttori in base all’ora. Una in particolare scandiva le prime ore del risveglio ed era”Istruzioni per l’uso” con Emanuela Falcetti. In questa trasmissione si prendevano in considerazioni gli avvenimenti del momento che venivano sviscerati con ospiti telefonici impartendo consigli là dove ce ne fosse bisogno. Una trasmissione di grande utilità che grazie alla conduttrice sempre preparata era un vero servizio per il cittadino.
Passata l’estate e il periodo di ferie, e forse guadagnando qualche ora in più di sonno, non ho più acceso la mia radio in quelle ore mattutine.
Oggi , dopo diverso tempo, mi sono sintonizzata alla ricerca della mitica trasmissione della Falcetti, ma senza risultati. Ho fatto una ricerca su internet e scopro che la trasmissione è stata bannata dalla RAI e che addirittura la giornalista è stata licenziata.
Sono sconcertata, ma come è possibile? Non credo che avesse problemi sugli ascolti, altrimenti non sarebbe durata tanto.
Leggo poi che c’è stata una certa ribellione da parte di molti ascoltatori, ma senza risultati. Cosa è successo? Cosa ha portato la direzione radiofonica a fare un taglio così drastico e azzardato?
Pensavo che la radio fosse indenne da certa corruzione dirigenziale presente ormai in gran parte del mondo televisivo e che, almeno qui fosse rimasta un po’ di libertà di pensiero come era appunto la trasmissione in questione .
Mi spiace, mi spiace molto!
Sempre più mi sto rendendo conto che le manovre per manipolare le menti esistono e si stanno facendo strada in maniera silenziosa e capillare.