Alla fine di Luglio del 2010 l’estate non era proprio come quella in cui siamo abituati in Spagna e in Italia. Anche in questo periodo rari erano i giorni di calore e spesso ci si doveva indossare qualche giacchetta per il freddo...Ma misimo insieme tutte le nostre forze e ci adattammo a tutto.
Arrivammo alle 4 di mattina nella zona di Bayswater, dopo una lunga notte di cammino e strazi. Eravamo in cerca del nostro primo ostello economico dove passare la notte (con le nostre enormi valigie, certo XD). Finalmente arrivati al nostro alloggio, un miscuglio di sensazioni riempivano i nostri cuori e, soli nella notte londinese, i nostri cervelli erano in piena azione per cercare ogni soluzione veloce ed efficace per raggiungere i nostri obiettivi. Ovvero cercare lavoro e casa. Sapevamo che non era facile e che i tempi stringevano...Non è facile cercare lavoro da straniero e soprattutto in tempo di crisi. Per fortuna Londra è una metropoli molto turistica, quindi le nostre speranze si basavano nel cercare un lavoro nel ramo della ristorazione. Quindi cominciammo a mandare curriculum a destra e a manca, soprattutto nella zone centrica, dove speravamo inoltre di trovare una stanza nella quale vivere. E poichè già dopo alcuni giorni i nostri depositi monetari erano molto scarsi, dovettimo cambiare quasi ogni notte un ostello per cercare l’offerta più bassa. Durante questa prima settimana di ricerca pensammo nel chiamare il nostro amico Antimo, ex compagno del ristorante High Rocks a Tunbridge Wells, il quale pochi mesi prima aveva scelto di vivere nella capitale, trovando poi un lavoro in un famoso ristorante del centro. Con molta fortuna Antimo offrì a Stefano la possibilità di fare un colloquio con il suo manager e...ecco fatto! Stefano riuscì a trovare lavoro come cameriere! Nel frattempo cominciammo ad esplorare Londra. E’ davvero immensa, non sapevamo da dove iniziare. Ma come buon ‘turista’ iniziammo dai posti più centrali e conosciuti, come Trafalgar Square, il Big Ben, ilParlamento, il London Eye, l’Hyde Park, Oxford Street, ecc. Tutto bellissimo e nuovo, e nuove emozioni facevano capolino...Domande come: ‘Ma riusciremmo a vivere qui?’, ‘Ci troveremo bene?’ erano le più frequenti.
Il Parlamento e il Big Ben
Il Big Ben
Trafalgar Square
Nell’ Hyde Park passammo molti momenti insieme ed in questo periodo. Davvero un ottimo posto per rilassarci, concentrarci e mettere insieme le nostre forze per immedesimarci nella capitale e vivere da soli in questa grande macedonia di persone e culture. In questo parco tral’altro cominciammo a prendere confidenza con i numerosi scoiattoli e papere, padroni indiscussi dell’area xd.
Tuttavia però non avevamo i soldi sufficenti per affittarci una stanza e, mentre ci trovavamo a Victoria Park cercando di intravedere band famose (Black Label Society e molti altri del calibro) in un festival metal, ci venne l’idea di chiamare un altro nostro ex compagno di lavoro, Antonio, per qualche utile informazione. Il catalano in quel periodo viveva con altri ragazzi a Nothing Hill, in una casa occupata, e con molta leggerezza ci propose di stare un pò da lui e risparmiare così qualche soldo. Accettammo, un pò esitando, un pò immaginando il tipo di gente che si poteva incontrare in quei luoghi...Incrociammo le dita e alla fine ci trovammo abbastanza bene, con acqua, luce e materasso inclusi! E la gente era anche simpatica ed ospitale. Successivamente anche Olga trovò lavoro dopo una lunga ricerca, e guardacaso vicino al posto di lavoro di Stefano e Antimo, in Kensington, nei pressi di Harrods, il più famoso centro commerciale di Londra.
Harrods
Adesso la priorità era cercare casa. Ma non fu tutto così facile...I dettagli nella seconda parte di L.nd.n!!