Lo sapevate che… Speciale Natale!
Cari amici di Sognando Leggendo, proprio oggi che è Natale il vostro sito preferito vi proporrà una puntata speciale della rubrica Lo sapevate che. Il protagonista sarà proprio il Natale, per scoprire curiosità, misteri ed altro, sulla festa più famosa che ci sia!
Natale viene celebrato ormai da secoli, il 25 Dicembre. Data che non fu scelta a caso. Il 25 dicembre era una data cara a molti dei culti pagani di allora in cui veniva Celebrato il Sole Invitto,
ovvero si celebrava e ringraziava la potenza di un Dio sole che donava vita agli esseri umani (Apollo o Giove nella antica Grecia, Mitra nella fase romanica). Con il passaggio nel 383 d.C. al Cristianesimo come religione di “stato” nell’impero romano di Teodosio, quella data fu scelta per celebrare la nascita del Cristo. Probabilmente ciò fu fatto per rendere meno traumatico il passaggio da una religione all’altra, sfruttando cosi tradizioni già profondamente radicata nella cultura di allora. Secondo la storia, la vera nascita di Cristo infatti, avverrebbe in Primavera, quindi parecchi mesi dopo il 25 Dicembre.Molte figure poi, legate alla natività sembrerebbero non essere esistite nel modo in cui le conosciamo attualmente. A quanto pare i famosi Re Magi non furono tre e non furono nemmeno re, erano semplici visitatori che in gran numero scelsero di salutare questa nascita speciale. Anche il bue e l’ asinello a quanto pare furono unica invenzione di San Francesco nella creazione del primo Presepe; dai Vangeli legati a Cristo non vi è menzioni né di animali né di ipotetiche stalle!
Per quanto riguarda l’abete che sicuramente adornerà le vostre case e che potete guardare ad ogni angolo di strada, anche esso ha una derivazione pagana. L’abete Bianco era una delle Piante Sacre di Artemide, dea della Caccia, della Luna ma anche dea delle Nascite. Forse per questa sua ultima caratteristica, l’albero fu associato alla nascita per eccellenza? Chi può dirlo…Ma anche lo scambiarsi i doni deriverebbe da una antica tradizione romana, chiamata strenae, dove i cittadini dell’Urbe si scambiavano cibo, pane fatto in caso e chi poteva, ricchezze di maggior valore. Inoltre da questa festività sarebbe derivata la nostra Befana.
Secondo altre fonti però, i tradizionali doni sarebbero legati alla storia di San Nicola, vescovo di Myra del IV secolo d.C, il quale avendo avuto in eredità dai genitori ricchezze e denari di ogni genere, scelse di donare il tutto ai più bisognosi. Non è un caso poi che proprio San Nicola prenderà la forma di Santa Claus, ovvero del Nostro Babbo natale con tanto di slitta e renne!
Concludiamo questa puntata della rubrica augurandovi un sereno e meraviglioso Natale!
Auguri a tutti voi, Sogna Lettori!