It’s Christmas Time… Special Blog Tour #6

Finalmente i Flop! Ebbene sì! Nonostante sia quasi Natale e dovremmo essere tutti più buoni, eccomi pronta per stroncare i 5 titoli peggiori letti in questo 2015! Partiamo…

Flop libri 2015

5. I Misteri di Chalk Hill di Susanne Goga (recensione qui).

Una noia pazzesca!

Libro dalla cover carinissima e dalla trama stuzzicante, si è rivelato una palla assurda.

Lento, statico, verboso, ripetitivo, non vi è nulla da salvare in questa storia. Comprato con tantissime belle speranze è finito nella sezione libri da dimenticare. Che peccato!

L’autrice mostra una buona padronanza dello stile, insomma si vede che ci sa fare, ma il libro non parte MAI. Anzi sì, parte dopo che lo avrete lanciato dalla finestra per lo sfinimento xD

Sconsiglio natalizio: Potreste regalarlo a chi soffre di insonnia. E’ ottimo per far salire il sonno!

4. Tu sei il mio desiderio di Elizabeth Anthony (recensione qui).

Lo scorso anno lessi il primo romanzo di questa “duologia” Tu sei mia (recensione qui) e finì nella lista flop del 2014 (qui). Secondo voi, il seguito poteva avere un destino differente? Evidentemente no! Infatti ancora mi chiedo: perché l’ho comprato? Mistero!

Peggio del primo. Sesso, sesso, sesso, sesso e solo sesso. La trama RISICATISSIMA si presenta nelle ultime 100 pagine, ma per quasi 17 euro un lettore si aspetta MOLTO di meglio. Bocciatissimo!

Sconsiglio natalizio: Odiate qualcuno? Sì? Allora prendetegli questo e il suo predecessore xD
La vendetta è un piatto che va servito freddo!

3. Una famiglia quasi perfetta di Jane Shemilt (recensione qui)

Ancora oggi mi chiedo il senso di questo romanzo. Un volume che parte bene, prende davvero tanto ma quando si arriva al finale ci si chiede: embè? che vor dì?

Brutto ed insipido. Oltrettutto sembra quasi demonizzare la donna lavoratrice e madre. Se i figli sono idioti la colpa è anche del padre eh.

Sconsiglio natalizio: Avete un nemico con figli e magari che è pure medico? Allora regalategli questo libro. Non dormirà mai più sonni tranquilli. Muhauahuahauahauhauah

2. Il canto del ribelle di Joanne Harris
(recensione qui)

Sono stata indecisa molto se mettere questo al primo posto o meno, alla fine ho deciso per la medaglia d’argento perché almeno ha una bella copertina da guardare! E lo so, magra consolazione!

Il libro è discutibile, l’approccio che la Harris utilizza con la mitologia norrena è boh, scadente. So perfettamente che l’autrice conosce meglio di me questo mondo, ma per me e sottolineo il per me, proprio non ci siamo.

Piatto, noioso, troppo frettoloso e privo di pathos, questo Ribelle sembra solo un bamboccio viziato piagnucolone. Insomma no!

Sconsiglio natalizio: Se conoscete qualcuno che ama il fantasy ma che voi non sopportate, questo è il libro perfetto. Vendetta tremenda vendetta!

1.  Grey di E L James

Premessa: ho letto la trilogia originale quindi so di cosa parlo. E l’ho letta prima che esplodesse questa febbre; ero piena di speranze durante la lettura del primo romanzo, non avevo alcun pregiudizio, anzi… ma con lo scorrere delle pagine, il mio entusiasmo calò per mutare in delusione e puro e semplice schifo.

Grey non aggiunge molto. Speravo che la James avesse imparato a scrivere, che avesse imparato a dare tridimensionalità ai suoi personaggi, insomma magari riusciva a salvarsi in corner e a dare a Mister Grey un po’ di profondità. NIENTE. Un buco nell’acqua lungo quasi 600 pagine. La cosa peggiore è che ci saranno altri due libri. Un incubo!

Sconsiglio natalizio: Sinceramente penso che questo libro stia bene in libreria. Nemici o meno, nessuno merita questo mattone in faccia!

Tappe di “It’s Christmas Time…”