Persino per me che non sono un'espertona, era visibile che gli Spagnoli si passassero con precisione precisissima la palla tra loro su e giu' per il campo e gli italiani facessero fatica a toccarne una.
Confesso che io della Nazionale di Prandelli non sapevo nulla prima dell'inizio dell'Euro 2012 e mi ha stupito gia' molto il risultato: nel frattempo non mi e' diventato simpatico Cassano ne' ho capito cos'ha di speciale Montolivo per essere convocato, (non sono un'esperta, giudico a muzzo secondo i miei istinti) ma mi auguro che l'allenatore sia riconfermato e prosegua a far crescere i giovanotti.
Questo post non e' per discutere del risultato o del Calcio per se', come relativamente, niente, molto importante per il Mondo, etc ma semplicemente per tirare le somme di quanto lasciato in sospeso dopo Italia - Germania
Mariantonietta non porta sfiga: gli spagnoli hanno oggettivamente meritato di vincere
Vale e Cecilia oggi saranno avvolte dall'atmosfera di festa nazionale come vi sentite?
Non so Lucy, ma io guardando la partita ormonalmente alterata da 30 settimane di gravidanza, a vedere queste immagini di bambini che corrono sul prato dello stadio mi sono commossa come una fontana.
ps, si. i commentatori francesi hanno fatto il tifo per gli italiani ancora una volta dal minuto zero, fino in fondo, riconoscendo la superiorita' tecnica degli spagnoli e il merito della vittoria ma continuando a ripetere che gli azzurri hanno conquistato il loro cuore e merci merci merci encore pour le match contre l'Allemagne.
***** Prima che passi troppo tempo, colgo l'occasione per ringraziare Cherry , al momento expat in quel di Arlington, Washington Dc, che qualche giorno fa mi ha menzionato in una bunch of bloggers di tutto rispetto, da lei ribattezzata le Desperate Expats: eroLucy, Alice e la Bestia, Maggie di A Modo Mio, Donna con Fuso, Basilico&Ketchup e Spicy Ginger Ale. Mi fa piacere far proseguire il giro menzionando altre 7 expats bloggers, se per caso ancora non avete gia' avuto l'occasione di inoltrarvi nei loro mondi: Mariantonietta e Elle, in Portogallo, Natalia a Vienna, Stregatta a Nizza, Ruri a Glasgow e due expats di ritorno, Laura a Roma e Cecilia a Murcia, perche' se ci vuol coraggio ed incoscienza a partire, ce ne vuole forse anche di piu' a tornare.