Milano, 30 settembre 2015 - Confrontando i dati dell'ultimo triennio (fonte S.I.A.N.), il 2014 si attesta come l'annata in cui sono state rilevate più infrazioni legate all'igiene nell'industria alimentare (ben il 76% delle irregolarità totali), in crescita di 14 punti percentuali rispetto al 2013. Un dato negativo imputabile anche al fatto che nel 50% delle imprese del settore non venga effettuato nessun controllo finale sulla pulizia. Questo è ciò che emerge dai primi dati della ricerca commissionata da Afidampe Federalimentare all'Istituto Piepoli su un campione di 251 imprese del settore, che rilevano inoltre come la pulizia venga effettuata dal personale interno nell'80% delle imprese e come, ben nel 40% dei casi, non venga prevista nessuna formazione sui temi dell'igiene e della sanificazione.
Le aziende che investono in formazione (il 60%) al contrario si rivelano particolarmente virtuose; in quasi 8 casi su 10 infatti le iniziative formative hanno avuto luogo di recente, nel 2015 (47%) o nel 2014 (32%) .
Un dato che stupisce invece, è quello che emerge dal livello di gradimento riscontrato sui servizi di pulizia. Il 99% delle aziende intervistate dichiara infatti un alto livello di soddisfazione per il livello di pulizia raggiunto, in totale contrasto con l'impennata delle infrazioni legate all'igiene dell'ultimo periodo.
La ricerca completa verrà diffusa il giorno 2 ottobre, all'interno del convegno "Il valore scientifico della sanificazione nell'industria alimentare: ridurre i costi, garantire sicurezza e migliorare le prestazioni puntando su prodotti e servizi di qualità", promosso da Afidamp e Federalimentare, che avrà luogo presso Expo all'interno del padiglione CibusèITALIA. L'indagine è nata con lo scopo di individuare i principali fattori di criticità legati alla sanificazione con l'obiettivo di individuare aree di miglioramento.
L'evento del 2 ottobre avrà tra i relatori i soggetti più rappresentativi e competenti del mondo delle imprese, della medicina, della ricerca e della sicurezza e porterà a consolidare un approccio tecnico-scientifico su un tema cruciale per la nostra salute. Parteciperanno infatti Massimo Artorige Giubilesi, Vice Presidente OTALL, Filippo Castoldi, Dirigente U.O. Veterinaria - Direzione Sanità Regione Lombardia, Silver Giorgini, Direttore Qualità & Innovazione Prodotti Gruppo Orogel, Andrea Casa, Presidente A.I.I.S.A., Alessandro Amadori dell'Istituto Piepoli, Maurizio Notarfonso, Responsabile progetti europei Federalimentare, Costantino Meloni, Comandante dei NAS di Trento e Toni D'Andrea, AD Afidamp Servizi. A moderare il convegno sarà Chiara Lico, Giornalista del TG2 Rai.