“Un Paese che vuole tornare rapidamente a crescere deve dare fiducia ai suoi giovani, mettendoli in gioco in settori strategici come l’economia ambientale, che sempre più sarà chiamata a rappresentare l’economia del futuro, in grado di dare opportunità occupazionali e prospettive concrete di sviluppo”.
A pronunciare queste parole è stato il Ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti, in occasione della presentazione del nuovo Decreto Ministeriale avvenuta a fine aprile. Il provvedimento, ha spiegato il Ministro, si propone di finanziare 63 progetti nel settore della cosiddetta green economy attraverso il Fondo rotativo “Kyoto” per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Tra le iniziative che beneficeranno del Decreto, quelle relative alla la protezione del territorio e alla prevenzione del rischio idrogeologico e sismico, allo sviluppo di biocarburanti di seconda e terza generazione oltre che dei prodotti intermedi chimici da biomasse e scarti vegetali. Non solo, perché particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo di nuove tecnologie nel campo dell’energia solare, all’aumento dell’efficienza energetica e alla valorizzazione di tutti i processi che comportano una riduzione dell’inquinamento e dell’uso di risorse.
L’investimento complessivo previsto è di oltre 237 milioni di euro.
[foto da rinnovabili.it]
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