Italia, parte la corsa per la banda larga

C'è voluto un po' di tempo – decisamente troppo, secondo molti – ma anche in Italia sembra aver preso finalmente il via una seria operazione di cablatura del territorio, per portare la connessione ultraveloce alle aziende e alle famiglie.
Si tratta di un'iniziativa che segue, in qualche modo rallentata, l'analoga tendenza riscontrabile in tutta Europa, e che farà ammontare a circa trenta miliardi di euro gli investimenti di questo tipo in Europa occidentale.

A dirlo è uno studio di IHS: Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito spenderanno infatti duecento euro a famiglia per lo sviluppo di reti a banda larga di prossima generazione. Vodafone, Telecom Italia e Fastweb hanno sviluppato piani strategici aggressivi, con spese complessive per miliardi di euro rivolte non soltanto alla cablatura domestica, ma anche a tecnologie che si riveleranno molto utili per le aziende.
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Sul comparatore di SosTariffe.it si possono già trovare le offerte più interessanti per risparmiare e avere a disposizione la banda ultralarga in versione business.
Le piccole e medie imprese italiane – ma anche i grandi colossi  – potranno infatti beneficiare dei nuovi data center dedicati soprattutto allo sviluppo di cloud computing e connessioni in fibra internazionali, in modo da migliorare la connettività tra diverse sedi della stessa azienda ma anche le relazioni con i clienti, grazie a customer service on-the-cloud (uno dei più recenti è FOX Customer Relationship Management di GDF SUEZ Energie).
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