Slitta il via di Italia-Serbia, a seguito del lancio di fumogeni e petardi da parte dei tifosi ospiti. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi. Continua attualmente il lancio di fumogeni da parte dei serbi!!
I circa 1.600 ultras della Serbia sono confinati nel settore ospiti, in una vera e propria 'gabbia'. A dieci minuti dal fischio d'inizio della partita, valida per la qualificazione a Euro 2012, è cominciato un lancio di fumogeni prima verso l'adiacente gradinata nord, riempita da sostenitori dell'Italia. Il lancio è proseguito verso il campo, nonostante l'intervento dei vigili del fuoco, ed é stato accompagnato anche dall'esplosione di una bomba carta. Al momento la polizia, in assetto antisommossa, è schierata a bordo campo al di là della recinzione che circonda i tifosi stranieri, e un'idrante è stato aperto verso di loro. Gli agenti della Digos stanno convincendo una decina di ultras, che hanno sollevato la rete della 'gabbia' e sono appollaiati sulla recinzione, a scendere e tornare seduti. Dalla gradinata nord sono partiti cori "zingari, zingari di m.". Le squadre sono entrate in campo, ma la partita non comincia. Il delegato UEFA incaricato sta valutando la eventuale sospensione della partita con conseguente penalizzazione della Serbia e divieti alle trasferte future per i tifosi, se non addirittura la squalifica dalle manifestazioni internazionali. In questo momento comunque i giocatori si stanno provando a scaldare a bordocampo...... I tifosi serbi non si calmano ed hanno incominciato anche ad infrangere alcuni dei vetri che separano i settori. La polizia rimane in questo momento in assetto antisommossa ed osserva l'evolversi della situazione. Lo svolgimento della partita appare ormai molto problematico.....