Grande impresa azzurra - Sicuramente in pochi ad un certo punto della gare avrebbero sperato in un successo azzurro, ma alla fine il successo è stato ancora più bello. L’83-82 con il quale l’Italia ha espugnato il campo della Turchia, è stato di difficile interpretazione, e solo il cuore, il carattere e la classe degli azzurri è riuscito a portare a termine. Ma passiamo ad una veloce cronaca della gara.
Primo tempo da incubo - Con l’Italia, guidata da Danilo Gallinari, 19 punti alla fine, che andava avanti 9-4, ma era un fuoco di paglia, in quanto i turchi iniziavano a martellare sia da fuori che dentro l’area, e tra primo quarto e metà del secondo raggiungevano il massimo vantaggio sul 42-24, prima che i nostri riuscissero leggermente a recuperare fino a chiudere sul 31-44 turco, con Gallinari che chiudeva il primo tempo con 14 punti.
Secondo tempo da sogno - Ma nel secondo tempo l’Italia che scendeva in campo era totalmente diversa, e con un parziale di 23-9 passavano a condurre 54-53, con Pietro Aradori, 19 punti anche per lui alla fine, e Daniele Cinciarini, 17, in grande spolvero. Ma i padroni di casa non ci stavano e piazzavano un contro-break si 9-2, per chiudere il quarto sul 62-56. Ma il bello doveva ancora arrivare, infatti i turchi quando sembravano aver il controllore del match, 70-59 a poco meno di otto minuti dalla fine, si scioglievano davanti ai nostri, che punto su punto recuperavano, fino alla bombo da tre di Cinciarini per il -1, 76-77, con replica turca, 76-80, poi 5 punti di Daniel Hackett di seguito, ci riportavano nuovamente a -1, 81-82 a 46’’ dalla fine. Ma l’incredibile accadeva ora, con Gallinari che piazzava una stoppata con rimbalzo ad un avversario, ed avviava l’azione di contropiede, chiusa da Luigi Datome con un tiro da due in caduta, nella foto, per il soprasso a 7’’ dalla fine ed i padroni di casa che chiamavano il time-out con 3’’ da giocare. I turchi, palla in mano nella nostra metà campo, avevano la possibilità dell’ultimo tiro, quello della disperazione, che avrebbe dato loro il successo, ma per nostra fortuna l’ultimo tentativo andava male, e l’Italia portava a casa il 7° successo su sette nelle qualificazioni agli Europei del 2013 in Slovenia, e soprattutto il 1° posto garantito nel girone, battendo i vice-campioni del mondo in carica. Di seguito tabellino dell’incontro, risultati e classifica.Turchia - Italia 82-83 (21-17, 23-14, 18-25, 20-27)Turchia: Balbay 7 (4r., 3a.), Preldzic 12 (3r., 4a.), Guler 5 (2r., 2a.), Erden 14 (6r., 1a.), Aldemir 8 (5r.), Gonlum 8 (5r.), Arslan 12 (2r., 5a.), Karaman 6 (3r.), Cetin 8 (2a.);Italia: Cavaliero, Mancinelli 7 (2r., 1a.), Gallinari 19 (6r., 1a.), Poeta (1r.), Datome 10 (1r., 1a.), Gigli 2 (5r.), Cinciarini 17 (2r., 3a.), Hackett 5 (1r., 1a.), Chiotti 4 (5r., 1a.), Aradori 19 (2r.).Risultati 8° turnoTurchia - Italia 82-83Repubblica Ceca - Portogallo 90-71ClassificaItalia - 14 punti (+117)Repubblica Ceca - 12 (+37)Turchia - 9 (+16)Bielorussia - 7 (-61)Portogallo - 6 (-109)