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Italia- Tunisia / Impegno civile sì ma promozione d'immagine anche...

Creato il 24 gennaio 2011 da Marianna06

Solitamente il lunedì i quotidiani si occupano ampiamente di sport proprio per commentare gli eventi sportivi della trascorsa domenica.

Anche Jambo Africa riporta oggi, lunedì, una notizia che ha a che vedere con il mondo dello sport, il calcio in particolare e l'INTER, la grande squadra milanese che fa sognare milioni di tifosi un po' dovunque nel mondo.

In seguito ai tragici eventi( i roghi umani) e alla rivoluzione del "gelsomino"sull'altra sponda del Mediterraneo, che ha visto la cacciata dalla Tunisia  di Ben Alì, padre-padrone da sempre di uomini e cose nel suo Paese, le italiane INTER CAMPUS E PIRELLI hanno stilato e promosso un progetto per restituire(è scritto ufficialmente) il diritto al gioco a 10mila bambini tunisini.

INTER CAMPUS TUNISIA sarà, per altro, intitolato al giovane Mohamed Bouzazizi, che appiccandosi fuoco ha dato, con il sacrificio della propria vita, il "là" alla rivoluzione, che ha consentito poi la cacciata definitiva del tiranno.

A promozione dell'iniziativa c'è anche la realizzazione di un video con Alef Jnifen e Samuel Eto'o, acquistabile per  poter contribuire.

La lettura dell' IDEA, molto buona in sé, si presta però, a mio parere, anche a qualche considerazione di diverso tipo.

Ossia:"Creiamo, noi INTER, un vivaio laggiù da dove ,in un futuro molto prossimo, poter attingere nuove leve di giovanissimi giocatori a prezzi contenuti".Oppure:"Essere generosi paga sempre in termini di affiliazione e di seguito di tifosi perché, come in questo caso, la notizia fa il giro del mondo sui media o sul web e si dirà che siamo anche sensibili e caritatevoli e ciò non guasta. Anzi non guasta mai". Oppure ancora:" Compra, acquista dvd e.... io faccio beneficenza anche per te".

Insomma, leggetela come vi pare.

Così va il mondo quando la doppiezza e...oltre è parte della civiltà.

 

   a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Calcio1
 


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