Italiani popolo di ipocondriaci. Oltre 6 milioni di spettatori al giorno, in media, seguono i programmi televisivi che si occupano di salute, dalle rubriche dei telegiornali o dei contenitori del mattino e dei pomeriggio ai vari magazine dedicati al wellness, secondo un report del centro media Omnicom Media Group, che sommato le singole audience medie del 2014.
Sarà forse colpa della psicosi Ebola, o delle ripercussioni negative della crisi anche sulle condizioni fisiche generali, ma le notizie di salute incollano gli italiani al video.
La più seguita è la tv di Stato, la cui offerta di programmi tematici su sanità, medicina e benessere cattura l'attenzione di oltre la metà del panel complessivo. 'TG1 Medicina', la rubrica settimanale di informazione medica in onda la domenica nell'edizione delle 8.00 del telegiornale, ha un'audience media di 1.148.206 spettatori e una share del 21,32%, seguita dallo spazio salute di 'Unomattina' (RaiUno), con un'audience media di 860.500 spettatori e il 18,72% di share, e 'Medicina 33', la rubrica quotidiana del TG2, che ha chiuso l'anno con una media di 1.286.155 telespettatori.
Trend in crescita anche in casa Mediaset che con 'Mattino Cinque' (Canale 5), dal 2013 al 2014, ha visto aumentare del 3% la propria audience (578.621). Fra gli altri programmi, 'Dottori in prima linea' (37.555 ; 0,25%), in onda la domenica su La7D, e la rubrica 'In Forma', tutti i giovedì su Sky Sport24, che viaggia su una audience media di 15.158 spettatori (0,35% di share).