Tempo di bilanci. Personali e collettivi. A regalarci un sospiro di sollievo é l’indice della felicitá iHappy che ha analizzato oltre 41 milioni si tweet. Il risultato? La maggior parte di loro aveva un contenuto positivo. Il 2013 ha reso felici sei italiani su dieci. L’indice iHappy ha raggiunto il 60,3 per cento. Considerate che nel 2012 era il 45,6 per cento.
L’anno é partito con sentimenti di tristezza – probabilmente uno strascico del 2012 – soprattutto a gennaio e febbraio quando solo quattro italiani su dieci sono stati felici. Il brutto tempo, il freddo ma anche la campagna elettorale. Il mese piú positivo dell’anno é stato marzo. Il giorno piú felice invece é stato il 12 luglio in cui si é registrato l’80,4 per cento di tweet positivi. Complice di questo mood positivo sono stati i sei bambini guariti da malattie ritenute incurabili grazie a una ricerca finanziata da Telethon, l’annullamento delle differenze tra figli legittimi e illegittimi da parte del Consiglio dei Ministri e il discorso in difesa del diritto allo studio delle ragazze da parte dell’attivista pakistana di 16 anni Malala Yousafzai. Positiva anche la giornata di Natale con 78,4 per cento dei tweet positivi.
Il giorno del #royalbaby ( 22 luglio), la sentenza della Cassazione che ha sancito la condanna di Silvio Berlusconi (1 agosto) e il giorni in cui é stata rialzata la Costa Concordia (17 settembre) hanno registrato un indice felice.
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