L'evento più glamour del mondo calcistico è senza ombra di dubbio l'assegnazione del Pallone d'Oro. Molti sono stati gli ospiti d'onore, e tutti accompagnati dalla loro lady. Un evento di Gala in piena regola durante il quale le donne hanno esibito le loro anime più vanitose. Finalmente una bella occasione per esibire gioielli e vestiti da gran galà. Il gentil sesso non stava nella pelle. Chi è stata quella che ha attirato più sguardi e consensi?
Pilar Rubio, una spagnola dagli occhi di ghiaccio. Uno sguardo incredibile e due labbra sensuali che ti invitano a tutto tranne che ad una conversazione: una diosa de la belleza, porque tiene una mirada que te vuelve loco desde el prime instante que la tienes delante. Sin olvidar los labios, unos labios carnosos y sensuales que te invitan a cualquier cosa menos a hablar, te insinùan miles cosas antes que una onversaciòn. Una obra mestra.
Stiamo parlando della moglie di Sergio Ramos. I nostalgici lo ricordano con i capelli lunghi, un'epoca nella quale i calciatori si sentivano più metrosexual: ai tempi qualcuno preferiva chiamarlo "Tarzan" Sergio Ramos. Ora è un borghese con un sorriso ampio, apollineo ma che ha conservato lo stesso spirito da guerriero. La sua bella Pilar ha ricevuto consensi dalle giornaliste nonché dalla maggioranza delle donne presenti all'evento. Eh si, trattasi di intuito femminile: se lo dicono loro, lei è stata la numero 1 dell'evento.
Perché chiedere ad un uomo è ben diverso: se è un po' che non svuota tenderà a scegliere quella con il corpo migliore, se è un inguaribile tombeur de femme tenderà a scartarle tutte con nichilismo e scetticismo perché probabilmente non potrà averle o comunque ancora non le ha avute, se non è più giovanissimo tenderà a scegliere quella più conciliante ai suoi sguardi. Ma se è una donna che ve lo dice, c'è da esserne sicuri, look, viso e corpo sono al top.
Non è passata inosservata nemmeno la moglie di Messi, Antonella Roccuzzo, ma quell'aria da paesello natio non se l'è scrollata di dosso. Mamma di Thiago, un bambino di quasi due anni, amica d'infanzia di Lionel prima di esserne la moglie, è l'emblema delle anti-wags per la sua riservatezza oltre che per la sua sobrietà.
Ha dato la tranquillità al miglior giocatore del mondo, bisogna esserne consapevoli; probabilmente saprà come allentare la tensione se il marito è stressato. I dettagli, però, trascendono il buon costume.Tra gli altri ospiti si è notato anche un illustre Alessandro Del Piero accompagnato dalla moglie Sonia Amoruso. Lui quel premio non l'ha mai vinto; il suo miglior risultato è stato un secondo posto nel 1996 dietro a Matthias Sammer. Molti critici lo definirono il palone d'oro più anonimo della storia. Meglio commentare altro va. Un Luis Figo che si distingue sempre, accompagnato dalla splendida Helen Svedin, bionda, elegante, di una bellezza altera e solare.
E un'altra ragazza dalla bellezza solare ha rischiato di vincere il premio Puskas per il miglior gol dell'anno. Lei è Stephanie Roche, una calciatrice irlandese che gioca in Germania, arrivata con il fidanzato Dean Zambra, anche lui calciatore della formazione irlandese Bray Wanderers. E' arrivata solo seconda, battuta dal gol di James Rodriguez agli ultimi mondiali. Ma il suo è stato un numero di alta scuola: stop, sombrero a tiro tutto al volo, senza far mai cadere la palla. Niente male per essereuna blond girl.
Italo Express: una "diosa" da Pallone d'Oro ultima modifica: da