Giustamente Luca de Biase segnala che alcuni giornali italiani andranno contro la “legge” sulle intercettazioni con metodi assolutamente legali.
Andrebbe comunque ricordato che già Di Pietro aveva annunciato che si sarebbe mosso al riguardo. Se non altro perchè poi scopriremo che tutti saranno collegati là, all’estero per sapere cose avvenute in Italia. E scommetto pure che in prima fila ci saranno esponenti del Pdl, della maggioranza e fors’anche del Governo. I primi, insomma, ad aggirare la legge. O no?