Una vacanza sul lago Maggiore è un’occasione per conciliare relax e cultura, arte e divertimento, ma può essere una preziosa opportunità per coltivare la fede e scoprire luoghi mistici e suggestivi. Tra i tanti itinerari possibili da effettuare sul Lago Maggiore, infatti, vi sono anche numerosi percorsi religiosi. LagoMaggiore.net, portale turistico dedicato proprio a questa area, ha stilato un elenco delle località a carattere religioso più significative.
Tra i luoghi più belli e interessanti troviamo sicuramente l’eremo di Santa Caterina del Sasso nel comune di Leggiuno; l’edificio è letteralmente radicato su di una roccia a strapiombo sul lago Maggiore e regala quindi uno spettacolo di incomparabile bellezza.
Lago Maggiore natalizio
L’eremo si può raggiungere dal piazzale sovrastante, fornito di parcheggi, scendendo una scala di 268 gradini o dal lago, salendone circa 80. E’ disponibile comunque anche un comodo ascensore con accesso diretto dai parcheggi. L’edificio è il risultato della fusione di tre cappelle, che in origine erano distinte e separate, sorte in epoche differenti. Entrando nell’eremo si incontra il Convento con interessanti affreschi poi si visita il Conventino, decorato con affresco seicentesco ispirato alla Danza Macabra. La cappella di Santa Caterina si trova all’interno della Chiesa, mentre la torre campanaria, che risale al Trecento, è alta 15 metri. E’ noto a tutti da queste parti il miracolo avvenuto nel Settecento quando cinque massi precipitarono sulla chiesa e, rimanendo impigliati nella volta di una cappella, non provocarono alcun danno. Rimasero lì per circa due secoli e furono rimossi solo nel 1910.
Per chi intendesse pernottare in zona, a soli seicento metri si trova un bellissimo hotel affacciato sul Lago Maggiore, l’Albergo Riva, che offre una vista panoramica sulle isole Borromee, su Stresa e sulle Alpi del Monte Rosa. Fornito di spiaggia privata e di altri numerosi comfort, è il luogo ideale per trascorrere un weekend di relax.
Panoramica golfo borromeo
Proseguendo il nostro itinerario religioso raggiungiamo anche al Chiostro di Voltorre a circa 1 km di distanza del comune di Gravirate. Il Chiostro sorge tra case coloniche e venne costruito tra il 1100 ed il 1150, periodo della massima diffusione in Italia dei monasteri cluniacensi. Imperdibile in questo percorso tematico variegato e affascinante, la chiesa di San Vittorio Martire, situata sull’isola dei Pescatori, detta anche Isola superiore, l’unica dell’arcipelago Borromeo ad essere abitata ancora oggi. La chiesa di San Vittorio Martire sorge sul luogo in cui nell’XI secolo sorgeva una cappella, di cui oggi è rimasta solo la piccola abside. La cappella nel corso dei secoli fu ampliata e dedicata a San Vittore. All’interno dell’edificio trovano dimora affreschi cinquecenteschi e l’altare maggiore seicentesco, con i busti dei quattro vescovi celebrati dal culto ambrosiano.
Per chi volesse chiudere la giornata in un luogo magico, fruendo dei silenzi notturni e dei riflessi delle luci che danzano sull’acqua, può trattenersi sull’isola ed alloggiare all’Hotel Belvedere, unico albergo presente sull’isola. La struttura è caratterizzata da una vista mozzafiato sul lago con in primo piano l’isola Madre e intorno le montagne che fanno da cornice.
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