La Commedia dell’Arte è ancora oggi il Teatro italiano più conosciuto all’estero ed è considerata da tutti gli studiosi del Teatro come il punto d’origine del Teatro moderno.
Le motivazioni più importanti che hanno reso questo genere di teatro intramontabile sono l’invenzione del “professionismo”, l’introduzione della figura femminile sul palcoscenico, l’utilizzo delle maschere e la trasformazione del teatro d’élite – Commedia erudita – in teatro popolare – Teatro di piazza.
L’itinerario proposto prevede una parte narrata (durante la quale si racconta la storia delle Maschere e della Commedia dell’Arte) e una parte recitata dagli attori della compagnia teatrale Pantakin di Venezia.
L’intento è restituire alla città di Venezia il teatro di maschera di cui è stata “madrina”, sviluppando l’idea di un teatro tascabile, un tipo di performance che in pochi minuti possa animare i campi veneziani con l’energia delle sue maschere, raccontando brevi canovacci che permettono di assaporare il vero gusto della Commedia dell’Arte.
I protagonisti della nostra storia: Pantalone, Arlecchino e l’Innamorata sapranno coinvolgere il pubblico con le battute salaci, il ritmo incalzante, i divertenti lazzi e le romantiche canzoni.
Passeggiando per le calli veneziane o attraversando i tipici campielli, sarà quindi possibile incontrare, alla suggestiva luce delle torce, le maschere che rievocheranno gli antichi fasti della piazza delle maravegie.
L’itinerario (e il conseguente spettacolo) si svolge di sera a date fisse, la prima data è per il 14 settembre.
Per informazioni e prenotazioni scrivere a: info@laltravenezia.it