IV Quartale 2009

Aids nelle mani di una psico setta sabato, 03 ottobre 2009
Proponevano metodi alternativi per risolvere gravi problemi di salute, addirittura per guarire da tumori e Aids. Si facevano chiamare "maestri" e organizzavano in tutta Italia numerosi seminari a pagamento per diffondere il "metodo Arkeon", grossolanamente ispirato alle filosofie orientali del Reiki. Secondo la Procura di Bari il gruppo ha messo in piedi, in dieci anni, una colossale truffa ai danni di persone deboli, disposte a tutto per uscire da una crisi. Ora però si apre la strada del processo a carico dei responsabili: il gup del tribunale di Bari Marco Guida ha infatti rinviato a giudizio dieci delle undici persone coinvolte nell'inchiesta. La posizione dell'undicesimo indagato è stata stralciata e verrà trattata a dicembre.
Le accuse. La Procura contesta, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza privata, maltrattamenti di minori e incapacità procurata da violenza. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 1999 e il 2008, durante il quale la setta ha raccolto circa 10.000 adepti. Per partecipare ai seminari di Arkeon, il costo minimo si aggirava sui 260 euro e arrivava, a mano a mano che si passava di livello, a 15.000 euro. Non sono mancati casi estremi come quello di una coppia del Nord Italia che, tentando di risolvere la propria crisi matrimoniale, ha raccontato di aver pagato 100.000 euro.
I maestri. Rinviati a giudizio Vito Carlo Moccia (considerato il capo della setta), Francesco Morello, Gabriella Fabbri, Antonio Turi, Isa Calabrese, Piero Mazza, Massimo Vavalle, Quirino Salerno, Grazia Bozzo, Francesco Giuseppe Locatelli mentre la posizione di Francesco Ferrara è stata stralciata e sarà discussa dal giudice a dicembre. Solo un punto del capo di imputazione è caduto, mentre tutte le altre contestazioni restano in piedi e saranno vagliate dai giudici del collegio penale di Bari: il processo inizierà nel gennaio 2010.
I seminari. Secondo l'accusa la setta truffava gli adepti costringendoli a partecipare a costosi seminari, convincendoli che solo in questo modo sarebbero guariti da tumori, aids, infertilità, disagi di qualsiasi genere oppure da problemi spirituali. Secondo il sostituto procuratore Francesco Bretone, a capo dell'associazione criminale c'era Vito Carlo Moccia, 57 anni, di Noicattaro (Bari) il quale si presentava come psicologo senza averne i titoli. E' stato lui ad aver ideato il metodo "Arkeon" che i vari complici diffondevano in tutta Italia a suon di costosi corsi "miracolosi". In alcuni casi gli adepti venivano convinti di aver subito una violenza sessuale nell'infanzia da cui si dovevano "liberare" attraverso i corsi a pagamento. «Siamo soddisfatti - spiega l'avvocato di parte civile, Tania Rizzo - anche perché è stata riconosciuta la fondatezza dell'accusa di associazione per delinquere». Nel processo si sono costituite come parti civili le associazioni Codacons, Favis e CeSAP oltre ad alcune vittime della setta.
I testimoni Gli ex adepti della setta hanno raccontato di aver partecipato a una serie di pratiche. Tra gli "esercizi" richiesti c'era quello di travestirsi e andare a chiedere l'elemosina per strada o sottoporsi a «no limits», durante il quale, sempre secondo le denunce presentate, alcune vittime sarebbero state indotte a credere di avere subito abusi sessuali quando erano minorenni. 
Tratto dal www.ilmattino.it/home_page.php
La sottile metafora
martedì, 06 ottobre 2009
Un pool di brevetti potrebbe contribuire a fornire farmaci a prezzi accessibili. giovedì, 08 ottobre 2009
I costi degli antiretrovirali sono sempre più  alti, abbiamo bisogno di nuove idee e velocemente, se vogliamo continuare ad essere in grado di trattare le persone affette da HIV / AIDS, per non parlare di aumento di trattamento per milioni di persone che hanno bisogno. MSF è al cento per cento all'origine di questa iniziativa pool di brevetti e lavorano  con tutte le  forze per dare il sostegno necessario a chi ha bisogno. Si prega di aggiungere i vostri dati  ".C'è un modo per produrre nuovi farmaci a prezzi accessibili: Unisciti con noi manda una mail per il pool di brevetti. Allo stesso tempo, altre imprese possono entrare in possesso di tali brevetti per rendere farmaci meno costosi. Tutti insieme si vince!

La mail e gia' inserita nel sito basta mettere i tuoi dati ed inviarla.www.actionformsfaccess.org/en_CH/action/index/
Intervista-audio di Jessicavenerdì, 09 ottobre 2009
Vi ricordate di Jessica,la ragazza nata sieropositiva che avevo parlato in un mio post?Jessica si e' raccontata in una intervista audio su Radio Citta' del Capo.L'intervista e' stata fatta da Beppe Persichella .
(clikkate sulla radio)
La storia di Teddy Bear AIDSlunedì, 12 ottobre 2009Non conoscevo la storia di Teddy Bear e leggendola, mi sono quasi commossa. Una lacrima ha segnato il mio viso in questa giornata grigia e fredda di Ottobre.Daddy Dab racconta...Nel 1981, quando gli amici cominciarono a morire di AIDS, gli ospedali non avrebbe permesso  visitatori nella stanza del paziente Gli ammalati venivano messi  in quarantena con questa nuova malattia A causa di questo, la gente di solito vicino alla morte con  un infezione opportunistica,soffriva la solitudine.Molti amici e il mio primo partner stavano morendo senza il conforto del tocco umano,immagino a come hanno sofferto durante le loro ultime ore. Così ho iniziato a comprare orsacchiotti (Teddy) e li regalavo ai miei  amici in modo che non si sentissero soli, abbandonati e con tanta  paura.  È così che  Teddy Aids è stato creato. L'AIDS prima del 1996 per la maggior parte è stata una condanna a morte. Le persone che sono state ricoverate  raramente uscivamo fuori vivi. Quando il rosso divenne il simbolo dell'HIV / AIDS , ho iniziato ad aggiungere il  nastro negli orsi, quando li regalavo ai miei amici prima di morire a causa di questo virus orribile. Era  il mio modo per tenerli in compagnia quanto non riuscivo a stare con loro in persona.Il sito di Daddy Dab  e' anche per una donazione o per acquistare i Teddy
www.dabtheaidsbearproject.com/stofdabaibe.html


Pensieri di Nicckybloghiv Fate il TEST!!!Non fare il test significa: scoprire la patologia  quando il sistema immunitario e' debilitato e si puo' avere delle infezioni opportunistiche.
Troppi stanno morendo perché non conoscono il loro stato in tempo reale in modo da poter iniziare il trattamento dell'HIV.
Ogni sei secondi C'è un nuovo persona infetta con l'HIV.
La maggiorparte sono sono donne e ragazze tra i 15 e 40anni.
La maggiorparte delle persone infettate da HIV sono eterosessuali  Test in strada!venerdi´,16 ottobre 2009A Roma si diffonde l'importanza dei test  per l'Hiv. Questo l'obiettivo e´ di 'Street test', l'iniziativa promossa dall'assessorato alle Politiche sociali e Promozione della salute del Comune di Roma e dalla Commissione consigliare sulla Sanita', insieme alle associazioni del Coordinamento romano Hiv. Da oggi a fine mese, in tre tappe, sara' possibile effettuare il test in strada nella Capitale grazie a un camper che accogliera' tutti i cittadini.L'iniziativa - realizzata anche grazie alla collaborazione dei Municipi X, XIII e XI - e' partita oggi a Piazza di Cinecitta', dalle 10 alle 18. Secondo appuntamento sabato 24, al Pontile di Ostia, dalle 14 alle 22. Conclusione ai Granai, venerdi' 30 ottobre, dalle 12 alle 20. In ogni appuntamento tutti i cittadini avranno l'opportunita' di avere informazioni sull'Hiv, di fare counseling e di sottoporsi al test in modo anonima e gratuito. Il risultato andra' poi ritirato nel la struttura ospedaliera tra quelle aderenti all'iniziativa. Le associazioni del Coordinamento romano Hiv coinvolte nel progetto si occuperanno di distribuire depliant informativi e materiale relativo alle proprie attivita', oltre che del counseling. Le tre giornate dell'iniziativa fanno parte di una piu' ampia strategia che il Coordinamento sta promuovendo per aumentare la consapevolezza e migliorare l'accessibilita' al test Hiv da parte dei cittadini romani, e rappresenta la continuazione di un percorso iniziato nel 2007 con un'analoga iniziativa e con l'obiettivo di ridurre i rischi legati al tardivo riconoscimento dell'infezione da Hiv.www.coordinamentoromanohiv.org/
Piu' belle con il Lipstick di MAC venerdì, 23 ottobre 2009
Si avvicina l'1 dicembre(Giornata Mondiale per l'Aids) e anche il Natale ecco che incominciano a farsi avanti delle nuove new. Un idea da regalarsi o da regalare e' il Lipstick e Lipglass Viva Glam. Il ricavato della vendita del Lip Kit Viva Glam è interamente devoluto a favore del M·A·C AIDS Fund, il fondo creato da M·A·C Cosmetics a supporto di persone affette da HIV/AIDS in tutto il mondo. Oltre a questo il gruppo ha creato Kids Helping Kids, una collezione natalizia di biglietti disegnata da bambini vittime del virus. Il programma inoltre si propone di offrire consigli e prodotti di bellezza a persone sieropositive, al fine di aiutarle a migliorare il loro aspetto ma soprattutto a sentirsi meglio con se stesse e nei rapporti con gli altri.
fonte www.google.com/url
Emmanuel Exitusabato, 24 ottobre 2009
"... un´altra entry italiana che si presenta come non-documentario e offre una visione diversa delle persone con HIV perché non le presenta come vittime. Guardando il modo di tenere insieme varie storie di un gruppo di donne ugandesi sieropositive, ci si rende subito conto che stiamo guardando la vita qui in un modo inconsueto rispetto alla mentalità corrente. Personaggi ispirati che sono pieni di gusto della vita ci raccontano le loro storie e mostrano le loro danze. Alla fine ci si rende conto che il regista è stato il veicolo grazie al quale possiamo entrare in questo mondo particolare, più che la persona che ci impone il modo di percepirlo"un punto di vista che è dentro la realtà, incollato al vortice delle cose, costretto a seguirle per capire cosa succede."
"Non s’insegue quindi l’inganno dell’immagine patinata, ma ci si lascia sommergere dalla realtà, dalla sua sovrabbondante concretezza e verità. I nostri occhi gonfi di reality show si sporcano di realtà e possono finalmente vedere."
Spyke Lee ha premiato personalmente il regista Emmanuel Exitu per essere riuscito a raccontare in modo straordinario l’esperienza del Meeting Point di Kampala, l’incontro tra Rose e Leonardo Lucchi, la storia di tante donne che hanno imparato che il loro valore è ben più grande della malattia.
Rose parla di Kampala, degli slum e delle “sue donne” malate di AIDS e ti dice: «Vieni a trovarmi, vieni a vedere». E te lo dice come un invito, «vieni in un posto bello». Padre Pigi dice che la favela è un mondo bellissimo, dice che non è “il” problema, ma che è l’inizio della soluzione. Un ragazzo sudamericano semianalfabeta ascolta poche note di Beethoven e subito ne riconosce la bellezza. Le donne di Kampala, che per vivere spaccano pietre a un dollaro al giorno, fanno una colletta per mandare aiuti a New Orleans dopo l’uragano Katrina...
Sembra il mondo alla rovescia, invece sono solo alcune delle incredibili storie che quotidianamente accadono attorno all’esperienza nata più di trent’anni fa dall’entusiasmo e dall’intuizione di Arturo - il dott. Arturo Alberti - e di tanti suoi amici.
Sembra il mondo alla rovescia, un mondo lontanissimo e incredibile.

Emmanuel Exitu, disgraziatamente autodidatta, è nato a Bologna. Il nome d’arte viene dall’In exitu di Giovanni Testori del quale è figlio illegittimo. È un disordinato metodico, le cose gli capitano non si sa mai bene come, ci finisce dentro e... amen alleluja! A Roma ci è finito per caso facendo quel che capita: dialoghista, adattatore, story editor, sceneggiatore per vari ‘progggetti’, drammaturgo per il Teatro di Documenti fondato da Luciano Damiani, Luca Ronconi e Giuseppe Sinopoli (Sipari d’Autoritratto / Frammenti della Tragedia di Lecco e Baccanti di Guerra, una riscrittura della tragedia di Euripide alla prova della guerra in Iraq). Dal suo primo romanzo, La Stella dei Re (ed. Marietti), ha tratto la sceneggiatura per il film omonimo prodotto da Edwige Fenech e in onda su Rai Uno nel gennaio 2007 con 5 milioni di spettatori. Il suo primo documentario “Greater – defeating Aids” sul Meeting Point International fondato dall’infermiera Rose Busingye negli slum di Kampala in Uganda ha vinto l’Audience Award al New York Aids Film Festival del 2007.

www.ventoproject.com/
Il signor Hivmartedì, 27 ottobre 2009
Standard Chartered Bank ha fatto una promessa di creare delle iniziative allo scopo di educare le persone alla prevenzione dell' HIV/AIDS entro il 2010.  Per raggiungere questo obiettivo, crea un cortometraggio animato  creato come un colloquio di lavoro del signor HIV, un virus che cerca un posto di lavoro per distruggere un corpo umano.  Questa storia può imparare a prevenire l'HIV e come convivere con la malattia.Nelle varie fasi del film, gli spettatori sono stati invitati a fare un semplice quiz per testare le proprie conoscenze.Per fare il quiz clicca sul antiVIRUSHIV
L'AIDS richiede un volto positivo sabato, 31 ottobre 2009

LEBEN MIT AIDS LEBEN OHNE AIDS MIT AIDS LEBEN OHNE AIDS LEBEN AIDS LEBEN OHNE AIDS LEBEN  MIT LEBEN OHNE AIDS LEBEN MIT AIDS OHNE AIDS LEBEN MIT AIDS LEBEN AIDS LEBEN MIT AIDS LEBEN OHNE.
Oggi a quattro settimane dalla Giornata Mondiale dell'AIDS, fino a 27 febbraio 2010 a Braunschweigsi inizia una beneficenza.Con l'unico scopo di fissare degli obiettivi chiari per un sano approccio alla vita con l'HIV, per l'accettazione della societa' contro il deficit immunitario.Otto donne e uomini provenienti dalla regione di Braunschweig hanno il coraggio di confessare in spazi pubblici  la loro infezione da HIV. Il gruppo di Brunswick AIDS sostiene questo "progetto unico"  per un approccio aperto e responsabile verso l'AIDS. Un tram rosso dal design artistico ,  con i ritratti di otto persone "positive". Il messaggio è: Vivere con l'AIDS ha tanto valore quanto la vita senza l'AIDS.
Qui potete vedere le foto di Dennis Scharf per la preparazione del tram.



Qui potete trovare una grande panoramica di foto scattate per l'evento picasaweb.google.com/steffenundbach/BeklebungBSAHTram#
e il bellissimo schizzo del tram di oggi
braunschweig.aidshilfe.de/wp-content/uploads/Skizze_Stra%C3%9Fenbahngestaltung.pdf
Tratto da braunschweig.aidshilfe.de/
Sapere salva la vita venerdì, 06 novembre 2009 Un sito interessante quello di testhiv.it che in collaborazione con Nadir lanciano una campagna di sensibilizzazione per far capire che l'HIV non e' piu' il male degli  omosessuali o dei drogati ma, oggi  le categorie  più a rischio sono gli etero, le donne, gli uomini over 60 che vanno a prostitute etc. Lo scopo è invitare le persone a fare il test.Clicca sulla mela ed esplora il sito per chiarirti le idee .
Bruccoleri e il secondo librodomenica, 08 novembre 2009

E' in uscita la seconda edizione del libro
Sara' diponibile prima di Natale
per ordinarlo manda una mail a:
edera007@gmail.com
con oggetto"Ordine libro"
128 pagine a 15 Euro comprese le spese di spedizione.
Bloganniversary
lunedì, 09 novembre 2009
Oggi compie il suo primo anno di vita. Il blog nasce come una raccolta del virus,un collage tra blog e magazine dove raccolgo tutto cio' che relativo all'HIV.Inizialmente nasce come strumento di formazione personale e per sollevare l'umore a chi e' risultato HIV positivo. Sinceramente, pensavo che questa mia avventura sarebbe durata ben poco.
Tengo a ringraziare un pò di persone che hanno contribuito alla riuscita di questo blog:
* A Template & Layout © Calliope,il tema su cui gira questo blog.
* Tutti i partecipanti .Grazie di cuore!

* A chi ha scritto su di me sul mio blog.
* Valentina Maran su Elle e su Uomochemilava
* Redazione splinder
* Polinformativo
* Asfalto
*Shaker
*Stazionemilano
*Compagni di viaggio
*Analkoliker "Il zingaro ribelle Stefano Bruccoleri"
*Noirpink
*Forum Sierone
* A tutti i lettori
*A tutte le persone che mi hanno scritto in prv raccontandomi stralci della loro vita "segreta da sieropositivi"
* A Gianni il modenese, Eris Galdo (lettori affezionati)
* A International Community of women HIV : Silvia Petretti,Veritee Reed,Adrienne Seed
* A Hector Toscano
* A Justin B Smith
* A facebook che mi ha permesso di fare pubblicita' al mio blog.
* A tutti che involontariamente ho dimenticato. Grazie!!!
Per i più curiosi ecco qualche statistica:
* Visitatori unici giornalieri ad oggi: ~100
* Post scritt ad oggi: ~207
* Commenti ad oggi: 1211
Grazie a tutti!
 Art of live
martedì, 10 novembre 2009

E' strano parlare di Denis Santachiara e Alessandro Mendini conosciuti dal vivo all'Universita' di Palermo, insieme a Christo and Jeanne Claude,in un blog di HIV/AIDS. Ma dal 12 al 19 novembre a Milano sara' una  giornata dura.La Triennale si prepara infatti ad affrontare la grande quantità di visitatori che proverà ad accaparrarsi un Keith Haring, un Mimmo Rotella o un Duchamp al prezzo "politico" di 5 mila euro.Una cifra irrisoria , per opere di valore di 30 galleristi,20 collezionisti e 138 i artisti che hanno partecipato al progetto tra cui Andrè Masson,Gabriele Basilico, Mario Schifano, Joseph Beuys, Man Ray, Marco Bagnoli, Keith Haring, Mimmo Rotella, Emilio Vedova, Duchamp.Negli spazi espositivi della Triennale si terrà infatti Art of live, una speciale vendita di opere d'arte di noti e notissimi autori destinata a raccogliere fondi per la ricerca e la prevenzione dell’Aids.L’intero ricavato verrà devoluto a favore di Anlaids, sezione Lombarda.

Art of live
Triennale di Milano, via Emilio Alemagna 6
13 / 14 / 15 / 17 / 18 novembre ore 10.30  - 20.30
19 novembre ore 10.30 – 23.30
L'elenco completo delle opere
temi.repubblica.it/casa/2009/11/02/la-lista-delle-opere-art-of-live/
fonte
temi.repubblica.it/casa/
Liebe ist fur alle damercoledì, 11 novembre 2009
S' intitola Liebe ist für alle da ed è l'ultimo album pubblicato dai Rammstein gruppo industrial metal berlinese attivo ormai dal 1994. Nello specifico sono due i brani per il quale si è decisa la messa al bando, “Pussy” e “Ich tue dir Weh” (”Ti faccio male”), che invoglierebbe i giovani a praticare sesso non protetto nonostante il rischio Aids.album sarà bandito dai negozi tedeschi da oggi. Il motivo è semplice: il disco, uscito in realtà già lo scorso ottobre, sarebbe finito sotto la lente dell' ufficio federale che si occupa dei media pericolosi per giovani e bambini.Quindi il disco della band – il cui nome, per altro, non ricorda una bella situazione per noi italiani, visto che si riferisce a una base aerea situata in Germania che fu luogo di un incidente aereoFrecce Tricolori nel 1988, che ha coinvolto le italiane e in cui oltre 70 persone persero la vita – non potrà essere esposto al pubblico in tutti i luoghi e le rivendite frequentate da minorenni.
www.google.it/url
The Stand vs. H1N1
lunedì, 16 novembre 2009

La maggior Parte dei Lavori Letterari Di Stephen King hanno come denominatore l'orrore il Sangue e quanto altro sia attribuibile alla bassa macelleria, ma The Stand e' Diverso, Niente Salsiccie ne' vampiri in attesa in un Angolo, in tratta dell'endemica Lotta Tra Il Bene ed Il Male.King nel Suo romanzo enfatizza il crollo totale e la distruzione della civilta' tramite un superVirus, con vasti disordini sociali,il fallimento delle leggi marziali,e eventualmente la scomparsa dell'intero genere umano, Fantasia Sciece Fiction, Realta prossima Futura? Mentre Preghiamo che interventi divini possano salvare l'umanita' come speriamo che le cure sia queste attuali che quelle future leniscano i mali e le morti che i vaccini/ le cure cmq. non sono riusciti ad evitare.
Mi chiedo se quest'ultima Pandemia potrebbe finire come il Romanzo Di King
The Stand, in cui un'arma biologica chiamata Capitan trips ed originata in un laboratorio ultra segreto nelle viscere del deserto del Mojave, in California, il Progetto con il codename "project blu" crea un ibrido tra una SuperInfluenza e il virus Hiv, letale per il 99,4% dell'umanita' che secondo la letteratura di king riesce ad eliminare la quasi totalita' del genere umano in poche settimane, Solo Alcuni sono misteriosamente immuni e il
il genere umano ridotto a poche centinaia di individui', vede le due forze primordiali scendono direttamente in campo per saldare i vecchi debiti.
Teorie della Cospirative,science fiction, eppure la Realta'? Tutto quanto correlato all'Influenza suina o H1N1 e' una seria minaccia.
Lo schock di leggere di un Virus che Sorpassa per la sua Fulminea Virulenza e declassando a mere raffreddori sia il Virus H1N1 o l'aviaria oppure la Sars pone alcune questioni
Ma allora e' Satana ad inventare i Virus il Male? Come o con cosa identifichiamo il male oggi , i Governi ,le multinazionali, Le BigFarma, Gli Scienziati i terroristi, Le religioni? Qualunque sia la vostra idea di Dio,le nuove tecnologie Mediche "nel vasto senso del termine" e vaccini hanno evitato morti e lutti e tragedie dimensioni ancora piu' vaste prevenendo milioni di morti. Eppure tantissimi mettono in dubbio proprio quei vaccini che a sentire loro l'umanita' non puo' fare a meno. E' di questa Setimana un Questionario da Parte delle Maggiori testate giornalistiche che hanno Chiesto a 20 medici "capi di divisioni chirurgiche,Oncologiche ecc ecc . se erano propensi a farsi vaccinare: solo 4 hanno detto si gli altri hanno detto chiaramente che la validita' dei vaccini attuali e' piu' pericolosa della stessa influenza.
www.welt.de/wissenschaft/schweinegrippe
Lo Scandalo l'elite del Governo tedesco si e' fatta immnunizzare con un Vaccino "diverso" da quello sul Mercato con il Vasto sconcerto della Publica Opinione. Al Momento Le mie Domande rivolte Agli infettivologhi con cui ho contatto da solo risultati contrastanti anche loro non sanno cosa fare e cosa sia meglio per il paziente sopratutto se sono Sieropositivi la mia personale opinione e' che tramite le terapie abbiamo gia' una certa resistenza alla Suina, dei Pratici accorgimenti potrebbero pero' metterci al riparo quanto meno emotivamente come per esempio evitare le scuole o i grandi assembramenti di persone luoghi affollati stare molto all'aria perta i Bambini/giovani hanno un Formidabile Sistema immunitario ma sono Vettori Ideali dei virus patogeni
Spero di non aver svegliato delle ataviche paure o fobie sono solo piccoli sprazzi di realta' che il trasch quotidiano ci fa spesso dimenticare.
Scritto da Felix
24 volte prima di Natale mercoledì, 18 novembre 2009
Le feste di Natale si avvicinano e se  non vuoi rischiare di arrivare in preda alla disperazione a pochi giorni dal Natale, senza aver ancora trovato un regalo ecco l' idea giusta.Il calendario avvento della Durex. Qui in Germania non si perde l'occasione per sensibilizzare l'uso del preservativo per prevenire malattie a trasmissione sessuale e Hiv.
Dietro ciascuna delle 24 porte del calendario dell'Avvento e' nascosto un preservativo. La durex lo mette in commercio con il nome "Noch 24 mal bis Weihnachten" tradotto in italiano "24 volte prima di Natale".
Dietro l'ultima porta - la porta della vigilia di Natale - si nasconde, una sorpresa "speciale che non si rivela"
Il costo del calendario Avvento e' di 24.99 €
www.google.it/url
Sorry, Closed.giovedì, 19 novembre 2009

Ecco giunte le tanto attese ferieeee...
Tre settimane di riposo per rompere alla  routine del quotidiano.
Il mio blog sarà nuovamente aggiornato  dal 11 dicembre.
Questa pagina è dedicata alle vostre segnalazioni riguardo critiche o suggerimenti per migliorare il blog!
Scrivete tutto quello che volete dire qua sotto!
Grazie a tutti
Per i miei lettori sabato, 12 dicembre 2009
Sono tornata dalle vacanze ieri....un grande saluto a tutti .
 Anche a Natale usa il preservativo
giovedì, 17 dicembre 2009

L'associazione Bergamolaica promuove a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l'Aids, una campagna di comunicazione per sensibilizzare i bergamaschi sulla diffusione dell’Hiv.I manifesti della campagna sono stati posizionati in città a Bergamo.
Su fondo rosso, un simpatico preservativo parlante suggerisce: “E' Natale. Il Messia salva le genti. Il preservativo pure”.
“Il preservativo salva la vita.perché è il principale e più sicuro mezzo per prevenire il contagio da HIV. Purtroppo solo un terzo dei giovani ha rapporti protetti; ciò espone le nuove generazioni al pericolo di contrarre l'infezione”.Questa campagna di comunicazione tramite affissioni va ad aggiungersi alle due campagne già realizzate quest'anno da Bergamolaica sempre sul tema della diffusione dell’Hiv attraverso spot radiofonici.
fontewww.google.it/url
Vaccino terapeutico personalizzato mercoledì, 23 dicembre 2009
Un 'vaccino' personalizzato contro l'Aids, in grado cioè di garantire un'immunizzazione 'su misura' alle persone già infettate. È il trattamento a cui stanno lavorando i ricercatori canadesi dell'università McGill, a Montreal, diretti da Jean-Pierre Routy in collaborazione con Rafick Sèkaly, 'cervello' canadese emigrato negli Usa. Lo studio, per il quale si è già conclusa con successo la prima fase sperimentale, 'ritaglia' sul paziente la cura attraverso un particolare sistema. In un primo tempo, infatti, si prelevano dal paziente le cellule dendritiche, i 'direttori d'orchestra' del sistema immunitario. In provetta, poi, i ricercatori le espongono a materiale genetico del virus sempre del paziente. Le cellule vengono poi reiniettate nell'organismo del malato. E sono sufficienti tre iniezioni per aumentare la risposta immunitaria e quindi per ridurre la carica virale al minimo. Il vaccino terapeutico, che potrebbe essere disponibile nel giro di pochi anni, rappresenta secondo i ricercatori un'arma più efficace per lottare contro la malattia rispetto agli attuali cocktail di antivirali oggi in uso. Lo studio sta già terminando la sua seconda fase sperimentale, durante la quale in 8 centri canadesi il nuovo sistema di immunizzazione su misura è stato utilizzato come unica terapia.
 Auguroni di buone feste
martedì, 29 dicembre 2009
Auguri di buone feste.
Buon Natale (anche se con qualche giorno di ritardo ) e un felice Anno NUovo.
Per il Nuovo anno questo blog si aggiornera' sotto una nuova veste.