Era il 21 maggio scorso quando l'ultima puntata della telenovella legata alla produzione di Ghostbusters 3 giungeva sul web, oggi a distanza di due mesi a mettere un pò d'ordine è il regista Ivan Reitman in prima persona.
Il regista ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni, riportate da SlashFilm e tradotte per noi da Badtaste, al loro interno svelati i veri problemi legati alla realizzazione di questo fantomatico sequel.
Ecco le sue parole su Bill Murray:
Bill Murray non ha mai letto un bel niente. Avrà letto una decina di pagine di roba, ma mai una sceneggiatura. E, peraltro, non è mai stato interessato alla cosa. Questa parte della storia è vera. Non è una questione legata a Ghostbusters in particolare, è solo che sta portando avanti la sua vita in maniera diversa, parlando nei termini di quello che vuole recitare al cinema. E' un attore con una personalità incredibilmente brillante. Voglio dire, abbiamo lavorato insieme cinque volte e mi piacerebbe lavorarci ancora. Mi piacerebbe se partecipasse al film, ma non so se alla fine accetterà o meno.Qua invece parla dei problemi legati alla produzione:
Se riusciremo a trovare una maniera per rendere questo film così magico e speciale come è stato il primo, allora avrà senso farlo. Se non ci riusciamo, meglio lasciar perdere. Ed è per quello che ci stiamo mettendo parecchio. Avevamo un paio di script ben fatti, ma non abbastanza. Uno di loro si basava quasi interamente su Bill, ma non siamo riusciti a farglielo leggere. E anche quello che avevamo finito, che era davvero buono. Così abbiamo pensato ad alternative e stiamo progredendo, quindi vedremo cosa accadrà. Questa è la risposta più sincera che vi posso dare.
Insomma pare proprio che per il momento l'idea di poter vedere presto al cinema Ghostbuster 3 è da scartare a priori, non può che essere una manna dal cielo visto che spesso e volentieri andare avanti nonostante i problemi produce solo flop in sala.