IVAN TRINKO
1875-1955
Tarcmun-Tercimonte
zemlja bedna,
ki te milost bozja,
meni v last je dala" (I. Trinko)
"O terra natia,
terra misera,
piccola,
che la grazia divina,
mi ha donato"(traduzione)
Ivan Trinko è nato nel 1863 a Tarčmunu , paesino delle Valli del Natisone ,sulle pendici sud-ovest del Matajur.
Frequentò le scuole elementari a Cividale, e nel 1875 si recò a Udine nel seminario.Disse la prima Messa nel 1886.Divenne prefetto del seminario e per tre anni studiò filosofia ,russo, polacco e ceco . Nel 1889 divenne professore di filosofia e di italiano presso la scuola secondaria inferiore, nel 1894 assunse la cattedra di filosofia nel seminario, che ha mantenuto fino al suo ritiro. Nel tempo libero insegnava agli studenti della Benecija la lingua letteraria slovena.Nel 1942 a Udine ebbe un incidente. Dopo la dimissione dall'ospedale smise di lavorare e ritornò ottantenne a Tarcmun nella casa dei nipoti .
Aveva una stanza e cappella , leggeva , studiava, riceveva gli amici e lì rimase fino alla sua morte nel 1954.Fu scrittore,poeta,filosofo,compositore,traduttore,linguista,critico,disegnatore e geologo.
Il Circolo Culturale Ivan Trinko di Cividale è a lui dedicato come anche alcune scuole slovene del Friuli.
Il Comune di Cividale ha l'intenzione di dedicargli il tratto di via dove si trova il circolo I.Trinko.Fu una grande figura che risvegliò la coscienza nazionale della Benecija, perciò è chiamato anche "padre della Benecija".
RICORDI
Ricordo quando morì,anche se ero bambina. Non potei partecipare al suo funerale,perchè per raggiungere Tarcmun bisognava percorrere un lungo tratto attraverso il sentiero.Era il lontano 1955 e non tutti i paesi avevano le strade!