La Svizzera è nei guai, cosi esordisce Jonathan Ive, capo design di Apple, vantandosi del nuovo iWatch atteso per l’evento di domani.
C’è molta attesa per il nuovo evento di Apple tra cui ci sarà anche il primo smartwatch della casa con la mela morsicata, ma non sarà facile per la società di Cupertino.
Apple dovrà competere con aziende molto agguerrite ed anche se il settore stenta a decollare, Samsung ci crede fortemente visto che ne ha presentati ben 6 di smartwatch, le altre maggiori aziende hanno già presentato la propria intuizione di smartwatch.
Le attese per questo device sono molte, visto che Ive parlava già nel 2011 di dispositivi indossabili, se ci mettiamo anche le nuove assunzioni, tra cui un membro chiave della azienda Tag Heuer, la quale opera nel settore degli orologi di lusso in Svizzera, a questi bisogna aggiungere gli amministratori delegati di Burberry e Yves Saint Laurent, rispettivamente Angela Ahrendts e Paul Deneve, aziende note a noi tutti.
Torniamo alle dichiarazioni di Ive, infatti il Chief Design di Apple ha rilasciato un intervista al New York Times, dichiarando “guerra” alla Svizzera, leader mondiale nel settore degli orologi, affermando al giornalista che lo intervistava : “ la Svizzera è nei guai”, non usando proprio questo termine, ma sostituendolo ad uno un po’ più colorito. I toni sono stati goliardici e si pensa più che altro, a pochi giorni dal lancio del suo iWatch (che puoi seguire in diretta qui tramite il nostro LiveBlog), ad una strategia di marketing più che ad una vera sfida, del resto Apple non è nuova a queste tattiche a pochi giorni dal lancio di un suo nuovo device.
Comunque la Svizzera non ha perso tempo e a risposto per le rime tramite il Ceo di Swatch, Nick Hayek, dichiarando
Fino a prova contraria siamo noi i campioni della miniaturizzazione, sia di quella meccanica che di quella elettronica. L’arrivo di un orologio con nuove funzioni non farà che convincere più gente a mettersi qualcosa al polso.
Tanto vero che la Swatch ha in procinto un indossabile per il fitness, ma questo nel secondo trimestre del 2015. Già da tempo l’industria Svizzera degli orologi sta puntando sui prodotti di lusso, concentrandosi sui mercati emergenti dove un orologio è considerato un bene prezioso.
Strategia o no Gary Paulin, l’analista di mercato di Aviate Global, ha dichiarato che l’avvento di Apple nel mondo degli indossabili è paragonabile solo alla transizione dall’analogico al digitale nello stesso settore.
Staremo a vedere chi la spunterà, intanto aspettiamo la presentazione dell’ iWatch programmato per domani.