Jack dance

Dal giochino di bobsaintclair, ecco a voi la mia fatica 'da paura'!

Jack dance

‘ - O tu, feroce dèmone maligno
l’anima non ti vendo, vade retro
torna laggiù, nel tuo pertugio tetro
te l’ordino, e a croce ora mi segno!-
Così dicesti, è vero, vecchio Jack?
Ed or che dalla soglia di S. Pietro,
vecchio ubriacon, ti han rimandato indietro,
da me ti rechi? Pussa via, come back!’
’Ma se nemmeno tu quaggiù m’accogli
dove andrò mai, io povero e solingo?
Dove potrò recarmi ora, ramingo,
se mi scacciate da codesti sogli?’

’ Chi se ne frega? Buonanotte al secchio!’
disse Lucifero ed il gran portone
degli Inferi richiuse. Alla magione
terrena si avviò misero il vecchio
ma buia era la strada e perigliosa.
Urlò ’Almeno dammi un po’ di luce!’
Dal pianto rotta in gola avea la voce. 
Lucifero rispose ‘ Questa cosa
soltanto posso darti’ ed un tizzone
di brace ardente gli lanciò. Una rapa
prende dal campo il vecchio e poi ne capa
la polpa. Ed è con quel lampione
che il mondo va girando senza posa.
E a furia di girare, il poverino
è anche lui ridotto al lumicino.
Tutt’ossa, scheletrito, non riposa 

cercando tutto intorno una dimora.
E passa per le strade, e picchia forte
bussando ognor a ben 13 porte.
Eccolo! Arriva! E’ sulla porta, ora! 

Dategli un dolce, non lo contraddite
perché se non gli date un buon dolcetto
non troverete più pace nel letto
ma ballerete peggio di S. Vito!