Michael Jackson ,un artista che anche dopo la sua morte
avvenutaquattro anni fa a soli 50 anni,riesce ancora a far
parlare di sé,ma
non per il suo talento,ma per ben altro.
Il settimanale britannico Sunday People, sostiene di aver
visto documenti segreti dell’Fbi con il dettaglio dei
pagamenti alle vittime e ai loro genitori,
(documenti che però non entrarono come prove nel
processo per abusi sessuali che il “re del pop” subì
nel 2005, e da cui uscì assolto).
Documenti che dimostrerebbero che Michael Jackson pagò
35 milioni di dollari per comprare il silenzio di almeno una
ventina di ragazzini da lui sottoposti ad abusi sessuali
nell’arco di una quindicina d’anni.
Le prove furono sequestrate a un investigatore
privato,Anthony Pellicano,arrestato dall'FBI mentre
intercettava le telefonate di personaggi famosi.
Assunto dallo stesso Michael per "ripulire " la sua
immagine,l'investigatore aveva raccolto documenti,
trascrizioni di telefonate, audio-registrazioni,con particolari
veramente scabrosi sul comportamento
di "Jacko"con alcuni ragazzini
fonte web
...
Una brutta e sporca storia che sarebbe stato
meglio seppellire,ormai a chi serve portare
il fango in superfice?
Adesso che la figlia è ricoverata per un tentato suicidio?
Ma la notizia era troppo golosa per chi cerca lo scoop...