Dopo le prime sette giornate di campionato, Pullen è risultato essere uno dei migliori giocatori del campionato, con oltre 17 punti a partita e divenendo il secondo miglior realizzatore della Lega dietro Von Wafer. Grazie alla sua pallacanestro spettacolare è stato capace di far dimenticare, rapidamente, l’ormai ex idolo di casa Sosa, trasformandosi immediatamente in un beniamino del pubblico biellese. Le sue due prime partite in serie A sono coincise con due prove da 22 punti, ma per capire il vero talento di cui dispone Pullen basta vedere cosa è stato in grado di fare nell’ultimo turno di campionato, perso contro Venezia all’overtime. Nei primi tre quarti è sembrato essere uno spettatore non pagante, poi nell’ultima frazione di gioco, quando la sua squadra aveva più bisogno, il “Dottore” laureato in Criminologia, è stato capace di realizzare 18 dei 30 punti finali (anche 7 assist) e, soprattutto, ha realizzato la tripla decisiva per mandare il match ai supplementari, perso poi da Biella.
Se Pullen continuerà ad offrire prestazioni del genere, il suo approdo oltre oceano è solo ritardato di 12 mesi e a Biella possono sognare anche un posto certo nei playoff.