Di seguito la trascrizione della lettera di Jacques Raynaud, vice presidente Sport Channels & Advertising di Sky pubblicata nell'edizione odierna de ''La Gazzetta dello Sport'' in relazione all'asta sui diritti televisivi della Serie A triennio 2015-2018 che saranno probabilmente assegnati nell'assemblea della Lega Calcio prevista per il prossimo 23 Giugno.
«Le regole del bando sono chiare e nessuno può immaginare di modificarle in corsa, addirittura dopo la presentazione delle offerte. Per questo mi preme chiarire tre punti fondamentali: 1. la regola fondamentale del bando è che vince l'offerta più alta sul singolo pacchetto; 2. nel bando nulla vieta che sia assegnato sia il pacchetto A sia il pacchetto B a un unico soggetto. L'unico limite è la possibilità di acquistare tutti pacchetti; 3. il bando impone che le offerte per ciascun pacchetto non debbano essere collegate tra di loro o condizionate. Quindi ogni eventuale offerta condizionata o subordinata non può essere presa in considerazione. Tracciare scenari ipotetici basati su presupposti che non tengono conto di queste regole fondamentali e prospettare ricavi straordinari considerando valide anche offerte che non lo sono, non aiuta il lettore a comprendere».
Jacques Raynaud
Executive Vice President Sport Channels Sky Italia