In occasione dell’uscita mondiale nelle sale di Spectre prevista per il prossimo Autunno, il personaggio di James Bond sta nuovamente catalizzando l’attenzione su di sé. Simbolo della british lifestyle, il carismatico agente segreto ha dettato moda in fatto di auto, vestiti e su come essere cool con le donne per molte generazioni di uomini che hanno tentato di emularlo non sempre sortendo il medesimo effetto. Ma un punto su cui non si potrebbe fallire è lo stile di vita alimentare: sono stati scritti articoli e libri sui piatti preferiti della spia, ultimo dei quali“James Bond’s Cousine: 007 Every least meal” di Matt Sherman. Ed è a partire dall’analisi di questo libro che GoEuro traccia una lista dei locali e dei ristoranti in giro per l’Europa, noti per aver avuto il piacere di prendere per la gola l’eroe britannico. Pensato per proporre un nuovo modo di organizzare i propri viaggi a coloro che sono al contempo fan della buona tavola e cultori di 007, l’articolo presenta al lettore una guida ai ristoranti e ai locali da scoprire e in cui poter gustare le medesime pietanze della spia inglese.
Sono circa 72 i ristoranti in cui James Bond ha cenato: coloro che decidono di andare in Gran Bretagna o Irlanda possono scegliere tra 21 locali o hotel, in cui al mattino potranno gustare il famoso porridge secondo le regole di una tipica colazione inglese, pranzare magari in uno degli splendidi parchi di Londra organizzando un pic-nic en plen air dopo aver acquistato tutto l’occorrente da Harrod’s (sempre in linea con uno stile prettamente british), e cenare con bistecca, patate e insalata e se si vuole anche una mousse o un profitterols al market grill The Ivy o mangiare del pesce al pluripresente Scott’s of Mayfair. Coloro che preferiscono i climi caldi e la cucina mediterranea troveranno anche in Italia, Grecia, e Portogallo 23 ristoranti rimasti nella storia della serie. Si pensi alla Galleria Vittorio Emanuele II di Milano o al Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina d’Ampezzo, location rimaste indelebili nell’immaginario collettivo per la bellezza dei luoghi e la bontà dei pasti.