James Francis Cameron (Kapuskasing, 16 agosto 1954) è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e esploratore canadese.
I suoi due ultimi film (Titanic e Avatar) sono rispettivamente il secondo e il primo film di maggiore incasso della storia del cinema. In totale i suoi lavori da regista hanno incassato complessivamente 1,5 miliardi di dollari negli Stati Uniti e altri 3,68 miliardi di dollari nel resto del mondo. Parallelamente all'attività di cineasta Cameron si è cimentato nella produzione di documentari e in seguito nell'ideazione e nella realizzazione di nuove tecnologie cinematografiche. Cameron ha anche contributo alla realizzazione di riprese sottomarine, allo sviluppo della computer grafica e del cinema tridimensionale.
Ha studiato fisica, senza conseguire la laurea. Dedito agli interessi più disparati, vide nel cinema una sorta di medium in grado di permettergli di sfruttare e approfondire tutte le sue passioni. Tra i film da lui più amati sono presenti Guerre stellari, che alla sua uscita lo convince definitivamente a dedicarsi al cinema.
Regista e sceneggiatore perfezionista, sperimentatore di nuove tecnologie e della contaminazione dei generi. Sono suoi i film più costosi e di successo della storia del cinema. Jean-Claude Carrière ha notato un'evoluzione pregiudiziale del concetto di autore nato tra gli anni Cinquanta e Sessanta - il riconoscimento dell'inconfondibile marchio che contraddistingue un film - attualmente sostituito da un autocitazionismo compiaciuto: il regista che continua a rifare se stesso.
Le tematiche e le ossessioni per Tina Porcelli non bastano da sole: "la forza del cinema di Cameron sta proprio nella sua ricerca inesausta, nella contaminazione dei generi non più confinati in categorie definite". Aliens è infatti un horror fantascientifico che porta il film di guerra nello spazio; True Lies innesta la commedia nel filone catastrofico e Titanic fa della nave-effetto speciale la protagonista dell'epica.
Il regista ha un legame fondamentale con il mare, l'acqua, la luce, le macchine, sono elementi chiave nella lettura dei film di Jim. In tutti i suoi film si possono notare importanti scene con l'acqua (compreso True Lies, dove nel mare, si manifesta addirittura un'esplosione nucleare), l'acqua è una visione della realtà alternativa per James Cameron, il regista ricostruisce la sua realtà e la rapporta a un mondo dove il liquido rappresenta un filtro, una nuova interpretazione per la realtà cosciente e visiva.
Tematicamente i film di James Cameron sono dedicati all'esplorazione del rapporto tra l'uomo e la tecnologia, e paradossalmente tutta la tecnologia usata per crearli ha il compito di mostrare il lato pericoloso della tecnologia stessa: dalla guerra uomo-macchina della saga di Terminator, al corporativo che vuole utilizzare gli alieni di Aliens come arma biologica, alla tragedia del "più grande oggetto in movimento mai costruito nella storia dell'uomo", il Titanic.
Nelle interviste Cameron parla di rispetto per il pubblico, di regole dello spettacolo, di ricezione multilivello. Dice che il film deve far pensare e riflettere, ma le sovrastrutture intellettuali non devono mai sovrapporsi o occultare l’esperienza del piacere, l’impatto di catarsi quasi viscerale con quello che si guarda e che riappropria lo spettatore di un ruolo attivo di immaginazione, sperimentazione, creazione di significati.
Filmografia.
Xenogenesis (1978) - cortometraggio
Piraña paura (Piranha Part Two: The Spawning) (1981)
Terminator (The Terminator) (1984)
Aliens - Scontro finale (Aliens) (1986)
Abyss (The Abyss) (1989)
Terminator 2 - Il giorno del giudizio (Terminator 2: Judgment Day) (1991)
True Lies (1994)
T2 3-D: Battle Across Time (1996) - cortometraggio
Titanic (1997)
Avatar (2009)
Documentari.
This Time It's War (1985) - cortometraggio
Expedition: Bismarck (2002)
Ghosts of the Abyss (2003)
Aliens of the Deep (2005)
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