Il ventitreenne back dei wallabies, scaricato dai Rebels alla fine della sua seconda stagione a Melbourne è alla ricerca di una squadra per proseguire la sua carriera in patria.
Noto sia per la sua classe in campo sia per alcune controversie fuori da esso, James ha fallito come mediano d'apertura durante la serie contro i Lions che ha portato al licenziamento di Deans da allenatore della nazionale ed indirettamente al suo dai Rebels.
Due episodi durante il tour dei Lions hanno fatto precipitare le azioni di O'Connor, il famigerato panino alle quattro del mattino in compagnia di Kurtley Beale dopo la partita dei Lions contro i Rebels e l'aver perso il pullman per l'allenamento dei wallabies, sempre in compagnia dell'altro ragazzo difficile Beale, prima dell'ultima gara.
I Western Force sono la squadra dove O'Connor ha esordito in Superugby e dove ha conquistato la sua prima maglia oro dei wallabies. Un suo ritorno gioverebbe forse alla squadra, ma non certo al giocatore, soprattutto in chiave nazionale e mondiali 2015.
O'Connor con la maglia dei Force - Foto: Mark Dadswell
Partiamo dall'aspetto psicologico, forse quello più importante per il giocatore. JOC sarebbe ancora una volta una delle star del team, forse l'unica vera star, ed avrebbe sulle sue spalle il perso della squadra ed avrebbe gli occhi della critica sempre puntati su di lui. Dato che i Force sono una delle squadre peggiori del Superugby, JOC passerebbe ancora una stagione in un team perdente e questo non lo abituerebbe certo a vincere e a gestire il vantaggio.
Questo aspetto influirebbe anche sull'aspetto fisico, JOC ha già subito diversi infortuni e se non adeguatamente protetto da una seconda e terza linea all'altezza rischierebbe ancora di passare diverse settimane a bordo campo.
Veniamo infine all'aspetto tattico. JOC ai Force finirebbe per giocare affianco di mediani o tre quarti, fatta eccezione di Cummins, di poco spessore. Questo lo porterebbe, come è accaduto a Melbourne, a non avere una collocazione precisa: centro, apertura, estremo?
In chiave nazionale, Barabba McKenzie ha già chiarito che vede Quade Cooper apertura titolare, come estremi il talento non manca, Beale o Mogg per citare i primi due nomi, se Folau continuasse a giocare all'ala e non estremo come Cheika vuole. Quindi la collocazione naturale di JOC sarebbe al centro, con Leailiifano farebbe una bella coppia.
Ma per giocare al centro, interno o esterno, JOC dovrebbe sviluppare la sua tattica in tale posizione e ciò può avvenire solo con due elementi, la continuità e l'affiatamento. Per questo, a mio parere, l'unica collocazione a livello di club in Australia che si addice a JOC sono i Reds.
Due anni affianco di Cooper e Genia ed i wallabies si presenterebbero ai mondiali 2015 con un centrocampo dei più pericolosi.
Due anni a Perth e JOC rischierebbe di sparire. A meno che non decida di andare all'estero ed allora il numero di opzioni sarebbe infinito, come le tasche di certi dirigenti del Top14.