![Jan Gossaert - Ritratto di Enrico III di Nassau - 1520-25 ca. - Kimbell Art Museum, Fort Worth, Texas Jan Gossaert alla National Gallery](http://m2.paperblog.com/i/37/379796/jan-gossaert-alla-national-gallery-L-8HkK_t.jpeg)
Jan Gossaert – Ritratto di Enrico III di Nassau – 1520-25 ca. – Kimbell Art Museum, Fort Worth, Texas
Ci sono due tipi di artisti: quelli dai nomi risonanti, che da soli possono sostenere lo splendido isolamento di una retrospettiva. E quelli come Jan Gossaert (Mauberge, 1478 – Anversa, 1532), meno noti e che per questo necessitano di un’introduzione. E Jan Gossaert’s Renaissance, alla National Gallery, con le sue 80 opere, tra disegni e dipinti, incluse numerose incisioni e stampe di Albrech Dürer, Marcantonio Raimondi e Jacopo de’ Barbari, fa esattamente questo.
Jan Gossaert detto Mabuse è il primo artista a introdurre le architetture classiche e i nudi sensuali del Rinascimento italiano nelle Fiandre. Fattosi un nome lavorando per gli stravaganti membri della corte della Borgogna fiamminga, Gossaert lascia Anversa nel 1508 per seguire Filippo di Borgogna a Roma, in missione diplomatica per conto dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo.
![Jan Gossaert - Studi di sculture antiche - 1509 ca. - Leiden University Library Jan Gossaert alla National Gallery](http://m2.paperblog.com/i/37/379796/jan-gossaert-alla-national-gallery-L-MBJ_jy.jpeg)
Jan Gossaert – Studi di sculture antiche – 1509 ca. – Leiden University Library
Filippo è un uomo di mondo. Desideroso di stabilire una corte umanistica nelle Fiandre, incoraggia Gossaert a disegnare rovine e sculture dell’antichità classica, tra cui Lo Spinario, e a fare scorta di motivi classici da riutilizzare poi nei suoi dipinti una volta ritornati nelle Fiandre. Gossaert non si fa pregare. E in Italia colleziona incisioni e stampe degli artisti italiani che ammira di più, tra cui spiccano i nomi di Raimondi e de’ Barbari.
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