Rompo il mio abituale silenzio per rendervi partecipi della mia ultima scoperta cinematografica: su per giù l'unidici marzo dovrebbe uscire al cinema una nuova trasposizione di Jane Eyre.
Dovete sapere che la sottoscritta è un'estimatrice delle sorelle Brontë anche se, negli ultimi anni, i miei interesse sono virati verso altri tristi lidi, Jane Eyre avrà sempre un posto privilegiato nel mio cuoricino , almeno in ricordo di una me prepuberale che durante una lunga estate tra le elementari(argh!) e le medie prende la saggia decisione di fare una capatina in libreria e arraffarsi il libro meno costoso, e apparentemente più interessante, per poi scorpire, tra gridolini e gioisità varie, che da qul libro è tratto il film che due volte l'anno, da quando aveva 8 anni, si guarda in tv con grande emozione.
Per chi non lo avesse capito il film in questione è Jane Eyre di Franco Zeffirelli, con quella genia di Charlotte Gainsbourg e quel bravo omino di William Hurt.
Che, è inutile dirlo, per me è l'unico film su Jane Eyre degno di attenzione.
Ho visto anche la fiction inglese del 2006 ed è carina, certo, ma ragazzi mi basta dire Zeffirelli e qualsiasi fiction tv va elegantemente a farsi fottere e scusatemi il francesismo.
Nel nuovo film di produzione anglo-americana il ruolo della protagonista è stato assegnato alla aliciosa Mia Wasikowska mentre quello di Mr. Ronchester ad un non meglio identificato Michael Fassbender, entrambi fin troppo belli per il ruolo.
Mi sfugge, infatti, questo desiderio di glamourizzare qualsiasi cosa, a partire dall'Inghilterra meno ospitale possibile (ma forse la meno ospitale in assoluto è quella di Wuthering Heights) fino ad arrivare a una precoce zitella acida con la crocchia e un alcolizzato e burbero uomo di mezza età, rendendoli entrembi dei modelli strafighi intensi nelle emozioni e con un quoziente intellettivo da fare invidia a l'Hawking dell'ottocento.
Vi giuro che farei una petizione: basta attori gnocchi per Jane Eyre!!!. noi vogliamo la cara vecchia Jane/Sgorbietto e non la Jane/Pornostar.
La locandina però è meravigliosa, l' appenderei più che volentieri in camera mia, dovrò andare al cinema a notte fonda estaccarne una dallo scrauso muro dove le appiccicano di solito.
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