di Daniela Domenici
![barbara casini Jazz and Wine](http://m2.paperblog.com/i/10/108473/jazz-and-wine-L-dN8mIg.jpeg)
Davvero molte le persone accorse ieri sera, nonostante il tempo alquanto inclemente, per ascoltare il concerto in questa “location” così particolare, “una cattedrale rupestre, vero capolavoro moderno di una scultura istintiva dovuta al mestiere di artigiani abilissimi” emersa dallo “svuotamento lapideo” e “nata per fornire materiale costruttivo a numerose città della Sicilia orientale e della Calabria” come ci racconta il prof. Paolo Giansiracusa, noto storico dell’arte.
E in questa cattedrale naturale la voce incredibile di Barbara Casini si è alzata come uno strumento dalle molteplici corde per interpretare un repertorio di canzoni di Chico Buarque e Gilberto Gil, celebri poeti e musicisti brasiliani, perfettamente e magicamente accompagnata da Sandro Gibellini e Beppe Fornaroli che hanno saputo trarre dalle loro chitarre ritmi e melodie ammalianti.
Ciliegine sulla torta della serata è stata la degustazione, prima del concerto, di alcune specialità tipiche della zona iblea gentilmente offerte da alcuni sponsor locali in questo “straordinario teatro di pietra a cielo coperto” come lo definisce la direttrice artistica di questo evento, Alessandra Gatto.